Braccialetti Rossi, via alla seconda stagione
ma si pensa già alla terza. Il cast a Sanremo

Braccialetti Rossi, via alla seconda stagione ​ma si pensa già alla terza. Il cast a Sanremo

di Donatella Aragozzini
ROMA - «Un'epopea del gruppo e della crescita». Così Tinni Andreatta, direttore di RaiFiction, definisce Braccialetti rossi, la serie rivelazione dello scorso anno che torna il 15 febbraio in prima serata su Rai1 con 5 nuovi episodi, sempre prodotti da Palomar e diretti da Giacomo Campiotti, che seguiranno le vite dei protagonisti fuori e dentro l'ospedale.





«Il successo è stato quantitativo e qualitativo – spiega – la prima stagione ha ringiovanito il pubblico della rete di 7 anni in media. Braccialetti è andata oltre lo schermo tv, trasformandosi in un romanzo di formazione in cui un'intera generazione si è riconosciuta. Ha inaugurato un modo nuovo di fare servizio pubblico, perché affronta una tematica socialmente rilevante: i giovani, l'adolescenza, la malattia; mette in scena ragazzi di tutti i giorni. Si è rivelata un passepartout per entrare in contatto con un mondo, quello dei ragazzi, che si sta allontanando dalla tv tradizionale».



«Nella seconda stagione raccontiamo quanto sia difficile mantenere quello che si è costruito, che le battaglie ulteriori, se combattute insieme, possono provocare una crescita ulteriore – prosegue – dopo la prima serie c'è stato un momento di sgomento, ma poi ci siamo resi conto che i personaggi ci chiedevano di andare avanti. Lo faremo fino a quanto la narrazione resterà allo stesso livello qualitativo o più alto ancora». E il produttore Carlo degli Esposti si spinge più in là: «Stiamo ipotizzando la scrittura della terza serie. Prima però bisogna aver un buon testo».



Basata sulla fiction spagnola Polseres Vermelles, a sua volta ispirata alla storia vera dello scrittore e regista Albert Espinosa, guarito dopo dieci anni dal cancro, Braccialetti rossi è stata scritta e realizzata «cercando di far non solo commuovere, ma riflettere e sorridere», spiega il regista, che firma anche la sceneggiatura con Sandro Petraglia.



Nella nuova stagione, la forza dell'amicizia si estenderà e contagerà i nuovi arrivati. E gli attori della fiction saranno ospiti della serata finale del Festival di Sanremo, dove canteranno con Niccolò Agliardi, autore della colonna sonora, il brano Il bene si avvera (ci sono anch'io), il cui video ha già superato le 250.000 visualizzazioni. Dopo i 6.193.000 spettatori medi della prima stagione, saliti a 7.231.000 nell'ultima puntata, tutto fa pensare che sarà un nuovo, grande successo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Febbraio 2015, 11:12
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