Beppe Grillo è tornato in televisione dopo 10 anni. Il comico è statro ospite a Che Tempo Che Fa sul NOVE, il programma condotto da Fabio Fazio.
Il comico e fondatore del Movimento 5 Stelle, si è lasciato andare ad una serie di confessioni e ad una battuta finale nella quale ha coinvolto anche Filippa Lagerback. Ma cosa avrà mai detto di tanto sconvolgente? E cosa avrà invece replicato la Lagerback?
Beppe Grillo a Che tempo che fa: «Quelli che mandai aff** ora sono al governo». La frecciatina sul processo al figlio
'Vi state annoiando?', la reazione del pubblico alla domanda di Beppe Grillo
Beppe Grillo da Fazio
Abito blu e campanella in mano "se vado fuori tono mi suoni". E' l'esordio di Beppe Grillo, nel salotto di Fabio Fazio a Che Tempo che fa su Nove, palcoscenico scelto per siglare il suo ritorno in Tv dopo 9 anni di assenza. Uno show vecchia maniera dove l'attualità politica (poca) si framezza con aneddoti e gag lasciando spazio anche ad un passaggio al vetriolo su una vicenda che lo tocca da vicino. Il protagonista è suo figlio Ciro, a processo per presunta violenza sessuale.
Grillo non lo cita ma punta il dito contro contro Giulia Bongiorno, senatrice della Lega ma soprattutto avvocato che difende la presunta vittima: "È un avvocato - dice parlando della Bongiorno - presidente della commissione Giustizia, è una senatrice della Lega che fa comizietti davanti ai tribunali, dove c'è una causa a porte chiuse... È inopportuno.
L'ultima volta che il garante del Movimento Cinque Stelle si era seduto in un salotto televisivo risale al 2014 con Bruno Vespa (all'epoca non tornava in Rai da 21 anni): "Sono qui per capire se sono il peggiore - dice rivolto alla platea - se ho peggiorato questo Paese, non è una battuta. Dopo l'ultima intervista con Vespa abbiamo perso elezioni, tutti quelli che ho mandato a fanculo sono al governo quindi sono il peggiore".
E va proprio alla sua creatura, il Movimento, il primo pensiero: "Ho una confusione totale", dice "non posso condurre e portare a buon fine un movimento politico, non sono in grado". E a Fazio che gli fa da spalla e gli fa notare il perchè non se ne fosse accorto prima, replica: "Ma c'era Casaleggio, lui era un organizzatore e aveva del metodo, io faccio danni anche da solo quando sono a casa". E non manca un piccolo momento di riflessione: "Ho fondato il Movimento" confessa "ma mi ero iscritto al Pd, ad Arzachena".
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Novembre 2023, 10:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA