Gabriella Sturani morta, il figlio di Vasco Rossi: «Mamma, te ne sei andata in 10 giorni. Non ero pronto». La malattia e gli ultimi istanti

Lorenzo Rossi ricorda la "Gabry" resa immortale dalla canzone del padre in un commovente post su Instagram

Gabriella Sturani, il figlio di Vasco Rossi: «Mamma, te ne sei andata in 10 giorni. Non ero pronto». La malattia e gli ultimi istanti

di Redazione web

«Ciao mamma, non so neanche da che parte cominciare. Di certo so che non ero pronto mamma, non così, non in 10 giorni». Con queste parole inizia il lungo e toccante tributo che Lorenzo Rossi, figlio di Vasco, ha dedicato alla mamma Gabriella Sturani, la "Gabry" immortalata in eterno in una della canzoni più toccanti nel repertorio del cantante. Il post pubblicato su Instagram è accompagnato da una foto che lo ritrae bambino, tra le braccia di Gabriella, nel giorno del suo battesimo.

Gli ultimi istanti di Gabriella Sturani

Lorenzo Rossi ripercorre gli ultimi momenti condivisi con mamma Gabriella: «Oggi eravamo lì io e Carlotta», racconta Lorenzo e «quando ci hai visti preoccupati sei riuscita con le ultime forze a dirci: 'Calma». Una parola che adesso «sarà la coperta che metterò quando avrò freddo» e che «continuerò a usare per asciugarmi le lacrime».

Il post diventa ancora più commovente quando Lorenzo racconta di aver detto a sua madre quanto l'amore incondizionato che ha ricevuto da lei sia stato fondamentale per imparare a sua volta ad amare le proprie figlie. «In quegli ultimi attimi dove ti stringevamo le mani siamo riusciti a dirti che eravamo orgogliosi di te», e soprattutto, «sono riuscito a dirti la cosa più importante per me: se oggi amo le mie figlie così tanto è solo grazie a te, che mi hai insegnato come si ama un figlio incondizionatamente.

L'insegnamento più importante».

Lorenzo non nasconde le complessità del loro rapporto, ricordando i momenti di amore, odio e amore ancora più forte. Confessa apertamente che né lui né sua madre sono stati perfetti, e ora che lei se n'è andata, si ritrova a lottare con un «milione di sensi di colpa».

 

La malattia

Nel suo lungo messaggio, Lorenzo ricorda la madre come una guerriera, una donna che ha affrontato le sfide della vita «sempre a testa alta, fiera e orgogliosa di essere la Gabri che tutti conosciamo. E quanti ti conoscevano mamma, tutti i tuoi fan che ti hanno voluto tanto bene e che continueranno a volertene per sempre, tante ragazze e donne che si sono riviste nella canzone che babbo ti ha dedicato e che non ti dimenticheranno mai». E, infine, l'ultima richiesta: «Salutami i nonni e fatti sentire, non lasciarmi col dubbio di quella lacrima ti prego».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Marzo 2024, 13:49
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