L'ultimo contatto radio del sottomarino risale a mercoledì scorso. Da allora è stata persa ogni comunicazione. Le ricerche, avviate con l'ausilio di imbarcazioni e aerei, non hanno ancora dato alcun esito positivo.
Nel comunicato diramato ieri sera, il ministero della Difesa argentino sottolinea che i tentativi di comunicazione «indicano che l'equipaggio sta cercando di stabilire un contatto» con le basi navali. Enrique Balbi, portavoce della Marina, ha dichiarato alla televisione pubblica che la forza e l'altezza delle onde dell'Oceano Atlantico potrebbero indebolire il segnale proveniente dal sottomarino. Le sue ultime coordinate, ha fatto sapere il ministero della Difesa argentino, lo individuavano nel Golfo San Jorge, 240 miglia nautiche (432 chilometri) al largo della costa, nel sud-est della penisola di Valdes, a circa 1.300 chilometri a sud di Buenos Aires. Il sommergibile, 65 metri di lunghezza e 7 di diametro, partito dalla base navale di Ushuaia, era diretto alla base di Mar del Plata, dove, secondo quanto previsto, sarebbe dovuto arrivare tra oggi e domani.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Novembre 2017, 16:26
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