Scuola, domani lo sciopero generale: Roma
si prepara a un martedì di passione -Foto
di Lorena Loiacono
Il mondo della scuola attraverserà il Centro con un maxi corteo che partirà alle 9:30 da piazza della Repubblica a Piazza del Popolo passando per Largo Santa Susanna, Via Barberini, Via Sistina, Piazza Trinità dei Monti e Via D'Annunzio. Alla fine del corteo, verso le 11, è prevista anche una serie di interventi dal palco, allestito per l'occasione su piazza del Popolo. Decine di migliaia, ad oggi, le adesioni raccolte dai sindacati da tutte le regioni centrali come Abruzzo, Campania, Lazio, Marche, Molise, Toscana e Umbria.
La protesta è contro il Ddl scuola e l'esclusione di parte dei precari dal pacchetto assunzioni. Ma non è tutto, incroceranno le braccia anche i Cobas, per la prima volta in una giornata unica di blocco con gli altri sindacali. I rappresentanti di base scioperano sia contro il Ddl scuola sia contro i test Invalsi al via nelle scuole elementari: le manifestazioni dei Cobas andranno in scena alle sotto le finestre del Ministero della pubblica istruzione, in viale Trastevere, e poi a seguire dalle 12 fino alle 18 in un vero e proprio assedio al Parlamento, a ridosso di Montecitorio.
In corteo anche gli studenti, vicini a numerosi sindacati e associazioni studentesche da cui parte una carrellata di proteste: «Noi non ci fermeremo – dichiara Danilo Lampis coordinatore dell'Unione degli Studenti - se il governo non invertirà rotta organizzeremo nuove iniziative di protesta perché non è in gioco solamente il futuro della scuola pubblica ma il futuro di tutto il Paese. Il 12 maggio boicotteremo le prove Invalsi alle scuole superiori». Una città blindata, quindi, con inevitabili ripercussioni sul traffico: possibili deviazioni sono previste infatti su largo Bernardino da Feltre, a ridosso del Miur per il sit-in dei Cobas, e lungo il percorso del corteo che da piazza della Repubblica raggiungerà piazza del Popolo in mattinata.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Maggio 2015, 14:14
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