E' un'immagine simbolica, che nessuno vorrebbe mai guardare, come quella del piccolo Aylan trovato morto sulla spiaggia di Bodrum l'anno scorso, ma che in un fotogramma è capace di racchiudere tutto l'orrore della guerra che da cinque anni sta devastando la Siria. Sta facendo il giro del mondo il video diffuso da Aleppo Media Centre, che mostra le immagini strazianti del piccolo Omran, un bambino siriano di cinque anni, mentre scalzo e ricoperto di polvere e sangue, siede nel retro dell'ambulanza che lo ha tratto in salvo.
Tirato fuori dalle macerie da uno dei palazzi colpiti dalle bombe, il bambino non piange, si guarda attorno stupito, lo sguardo carico di spavento. Prima si mette una mano sul viso ricoperto di sangue e poi accarezza il sedile lindo dell'ambulanza. Così come il video choc, anche l'eloquente fermo immagine, condiviso centinaia di volte sui social media, cattura solo un frammento degli orrori di Aleppo, piegata in due dai bombardamenti.
Omran, scrive il giornalista del Telegraph, Raf Sanchez, era tra i feriti salvati dai volontari della protezione civile mercoledì nel quartiere di Qaterji, ad Aleppo, tra cui altri quattro bambini, una donna e due ragazzi, secondo quanto ha riferito un medico, in seguito ai bombardamenti del regime di Assad o dei russi.
Omran è stato portato nell'ospedale M10, colpito più volte dagli attacchi aerei.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Novembre 2021, 09:31
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