In duemila per l’ultimo saluto ad Ale, napoletana morta trascinata dall'auto dell'ex: «Continua a danzare da lassù»
di Giovanni Mauriello
Accanto al carro bianco ed argento la madre ed i familiari più stretti. C’erano il papà di Alessandra, i cugini, le zie e le tante colleghe di ballo, che hanno condiviso con la 24enne, negli anni, lunghi momenti di svago ed aggregazione. Le ballerine indossavano la maglietta colorata, con il volto stampato dell’amica con l’ultimo saluto: “Ciao Ale, continua a danzare anche da lassù”.
In chiesa i sindaci di Mugnano e Melito, Luigi Sarnataro ed Antonio Amente, con la fascia tricolore ed esponenti di istituzioni ed associazioni del territorio. Tantissimi i giovani in lacrime. I comuni di Succivo e Casandrino rappresentati da vigili urbani in alta uniforme. Ai piedi dell’altare il gonfalone comunale di Melito.
La salma della ballerina è stata poi tumulata nel locale cimitero.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Settembre 2017, 15:16
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