Un supertestimone, che ha rischiato essere ucciso dalla furia omicida di Andrea Pignani, aiuterà gli investigatori e gli inquirenti della procura di Velletri a ricostruire la dinamica della sparatoria di Ardea in cui sono morti Daniel e David Fusinato di 10 e 5 anni e il settantaquattrenne Salvatore Ranieri.
L'uomo di nome V.B. è un funzionario della polizia municipale di Roma in pensione, che era uscito da casa per gettare con la carriola alcuni rami secchi in discarica. Il killer avrebbe puntato la Beretta calibro 7,65 anche contro il testimone ma sembra che la rivoltella si fosse inceppata. L'assassino, dopo essere uscito dalla sua abitazione, ora sotto sequestro, ha percorso il viale che porta al parco dove c'è stata la strage con una felpa, i guanti e uno zainetto sulle spalle.
Si infittisce il giallo sulla rivoltella che Pignani ha utilizzato per il triplice omicidio.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Giugno 2021, 13:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA