Forze italiane, indennità di missione internazionale per la marina italiana
Forzeitaliane.it è in grado di poter anticipare per prima quanto trapela dai palazzi della politica: finalmente sta arrivando il tanto atteso riconoscimento dell’indennità di missione internazionale per il personale della Marina Militare italiana impiegato in missione nel Mar Rosso (dove è persino a comando dell’Operazione) per la tutela della sicurezza nazionale. Nell’ambito dell’operazione dell’Unione Europea Aspides il cacciatorpediniere Caio Duilio della Marina Militare italiana ha abbattuto diversi droni UAV degli Houthi, il gruppo armato dello Yemen che come condizione per porre fine agli attacchi nel Mar Rosso ha chiesto un cessate il fuoco a Gaza nonché la fine immediata del blocco israeliano sull’enclave palestinese. Gli avvenimenti nel Mar Rosso sono quindi strettamente collegati con quanto succede a Gaza a dimostrazione dell’importanza strategica dell’Operazione in cui la nostra Marina Militare è impiegata in prima linea contraddistinguendosi per l’efficacia delle proprie azioni. Tuttavia, nonostante un ruolo di primo ordine, nonché un elevato rischio per la propria incolumità, il personale della Marina fino a oggi ha beneficiato di un trattamento economico inadeguato all’importanza della missione. A tal proposito, i sindacati si sono mossi tempestivamente per far capire al governo Meloni l’errore che si stava commettendo. Tra questi c’è il SIM Marina che proprio a noi di ForzeItaliane.it, attraverso il proprio responsabile della Comunicazione - C.V.