Era già stata arrestata una volta, a settembre, quando in seguito a un'indagine erano stati trovati 55 cani in casa sua, malnutriti e in pessime condizioni di salute, e cinque cuccioli, ormai morti, all'interno del freezer. La truffa era costruita intorno a un'organizzazione fasulla che le dava la possibilità di intascare i soldi senza poi preoccuparsi degli amici a quattro zampe che le venivano affidati.
Molti degli animali ritrovati erano in uno stato tale da non poter essere salvati ed è stato necessario sopprimerli. Ora, la donna - originaria dell'Arizona, negli Stati Uniti - deve affrontare 77 capi d'accusa per maltrattamento e abbandono di animali. Vediamo cos'è successo, secondo quanto riportato dal Mirror.
April McLaughlin, "accumulatrice di cani"
La donna di 48 anni, definita "accumulatrice di cani", era già stata arrestata per reati simili ed è conosciuta con diversi nomi dato che ha usato più di uno pseudonimo per portare avanti le sue attività criminali: April McLaughlin, Sydney Taylor McKinley o April Addison.
Nel 2018 la donna è diventata celebre per aver adottato un Husky di nome Clyde e aver condiviso diverse foto su Instagram. Poi, grazie alla fama raggiunta, ha iniziato a contattare persone dicendosi disponibile a prendersi cura di cani con disabilità. La truffa è stata portata avanti grazie all'utilizzo di diversi account sui social in modo da far sembrare che non avesse poi così tanti animali.
Pare che sia arrivata a possedere addirittura 70 cani, molti dei quali necessitavano di cure speciali a causa delle disabilità, cure a cui naturalmente McLaughlin non provvedeva. Una proprietaria in particolare ha iniziato a preoccuparsi quando il suo cucciolo ha perso diversi chili dopo aver passato del tempo con la donna. Rebecca Arizmendi, infatti, ha dichiarato al DailyMail: «Mi sono insospettita quando April ha smesso di rispondere alle mie chiamate. Inizialmente pubblicava foto e rimaneva in contatto, poi nulla. Quando ho chiesto di poter vedere altre foto, mi ha detto che era troppo occupata e ha aggiunto che uno dei miei cani stava vivendo con un'altra famiglia, mentre in realtà era nel suo disgustoso giardino».
Rebecca ha passato mesi a cercare il suo cucciolo e ha informato le autorità, che hanno iniziato le indagini. Alla fine è riuscita a recuperare entrambi i cani, dovendo purtroppo passare anche per la casa della donna: «Riuscivo a sentire i cani piangere. Si vedevano centinaia di mosche dentro casa, dalle finestre. Orrendo, e puzzava di morte».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Novembre 2023, 12:16
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