Milan-Genoa 3-3, le pagelle: malissimo Leao e Tomori, goal e assist di Florenzi non bastano

Pari amaro a San Siro

Milan-Genoa 3-3, le pagelle: malissimo Leao e Tomori, goal e assist di Florenzi non bastano

di Luca Uccello
Si è conclusa con l'amaro in bocca il match allo Stadio San Siro che ha visto affrontarsi il Milan di Stefano Pioli e il Genoa di Alberto Gilardino. Molti tifosi sui social stanno attaccando proprio il tecnico rossonero. Ma quali sono i voti per i Diavoli di Milano? Ecco le pagelle

SPORTIELLO 5 Raccoglie tre palloni dalla propria porta ma con tanta sincerità non ha grandi colpe

FLORENZI 6,5 Fa quello che dovrebbero fare altri. Far gol. Lui ci riesce, Olivier Giroud per esempio non ci riesce più. Nemmeno per sbaglio (80’ Kalulu ng)

GABBIA 6 Fa a botte con tutti. Soprattutto con Ekuban. Uno scontro continuo che perde malamente. Per sua fortuna si rifà buttandola dentro…

TOMORI 4 Sul rigore commette un errore da scuola calcio. Sbaglia su Ekuban, sbaglia in occasione della terza rete

THEO HERNANDEZ 5 Sciopero non solo del tifo ma anche dei treni ad alta velocità. Senza il vero Theo è tutto un altro Milan. Un Milan troppo prevedibile

BENNACER 5 Solita regia senza ritmo. Il Milan non può più sottovalutare il problema in mezzo al campo. Serve un regista vero, uno che faccia girare la squadra ad alta velocità e con tante idee... (80 Adli ng)

REIJNDERS 5 Sbattere si sbatte. E anche tanto. Ma gioca troppo per il compagno vicino, mai in profondità. Mai per colpire. Anche su di lui bisognerà fare qualche riflessine

CHUKWUEZE 7 Fa gol (anche se in fuorigioco), assist, fa tutto lui (81’ Thiaw 4: in tempo per regalare il pareggio al Genoa)

PULISIC 6,5 Capitan America è sempre il più pericoloso. Uno dei pochi a non aver ancora mollato Stefano Pioli.

RAFAEL LEAO 4 Se arrivasse davvero un’offerta sarebbe da farci un pensierino. Indolente davanti a tutto. Anche alla rabbia dei suoi tifosi. San Siro lo fischia, lui non la prende bene e tira dritto verso gli spogliatoi senza salutare nessuno

GIROUD 6 Un ex giocatore per 75 minuti. Uno dei tanti scesi in campo contro il Genoa. Poi si ricorda di essere un numero nove da favola e segna un grande gol. Peccato non basti per vincere

PIOLI 6 Sei? Si sei. Perché è ormai da un mese abbondante che non è più lui l’allenatore del Milan. Chi sarà non si sa ancora. Ma di certo non sarà più lui. E in tutta questa confusione sta cercando di finire al meglio e permettere al Milan di giocarsi la prossima Supercoppa. Non ci è riuscito con il Genoa ma non nemmeno ora è tutta colpa sua. La Curva Sud l'ha capito...
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Maggio 2024, 13:36

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