La Tap Air guarda al Sud Italia: inaugurato nella sede della Società Geografica Italiana il volo Napoli-Lisbona

La Tap Air guarda al Sud Italia: inaugurato nella sede della Società Geografica Italiana il volo Napoli-Lisbona

di Silvia Natella
Un tempo finanziava le esplorazioni scientifiche e i viaggi del sapere, oggi la Società Geografica Italiana è un'istituzione culturale che svolge ricerca e custodisce un patrimonio ricchissimo. Ed è proprio in questa splendida cornice che la Tap Air ha inaugurato una nuova rotta. La compagnia aerea portoghese ha scelto di rafforzare la sua presenza nel Sud Italia con il collegamento diretto Napoli-Lisbona (in partenza dal 15 giugno).
 
 

Con lo sbarco a Napoli, Tap porta a 6 le città italiane servite, con oltre 16 voli giornalieri e fino a 115 frequenze settimanali. L'Italia rappresenta un importante mercato nei piani di espansione della compagnia, che dopo aver inaugurato lo scalo di Firenze lo scorso anno ora punta su Napoli, entrambe new entry assolute nel network. Il Napoli-Lisbona, una delle 12 nuove tratte in inaugurazione quest'anno, non solo intercetta la domanda del Sud Italia, ma, si legge in una nota della compagnia, s'innesta in un investimento più ampio volto a rafforzare il network di TAP nel mercato europeo, aumentando il flusso di passeggeri tra i voli continentali e intercontinentali e contribuendo a consolidare Lisbona come destinazione turistica top-of-mind in Europa, nonché un hub chiave per i viaggi verso e da Brasile, Africa e Nord America.

«La compagnia aerea - spiega Antonaldo Neves, amministratore delegato di TAP Air Portugal - punta sul mercato italiano e su tutto il suo potenziale, aumentando il flusso dei passeggeri tra i voli continentali e intercontinentali. Con questo nuovo collegamento abbiamo così aperto l'Atlantico al Sud dell'Italia, promuovendo il turismo italiano, portoghese, ma anche nordamericano e brasiliano». TAP Italia ha chiuso il primo trimestre del 2019 registrando un +36% in termini di vendite rispetto allo stesso periodo del 2018. In particolare sono cresciute maggiormente le destinazioni in Nord America, +81%, e Brasile, + 29%.

«Con il nuovo volo TAP Air Portugal per l'Hub di Lisbona - afferma Roberto Barbieri, ad di Gesac, società di gestione dell'Aeroporto Internazionale di Napoli - aggiungiamo uno degli ultimi tasselli mancanti alla rete dei collegamenti europei da Napoli. Grazie al vettore portoghese ed al suo fitto network, Lisbona è diventata la principale porta d'accesso non solo per il Portogallo ma anche per il Brasile, una delle destinazioni più richieste dai campani che grazie a questo volo potranno raggiungerla facilmente tutto l'anno».

Storicamente compagnia chiave per i viaggi in Portogallo e Brasile, TAP mira a raddoppiare le operazioni in Nord America nei prossimi anni e l’apertura a giugno di Chicago, Washington e San Francisco è un ulteriore passo verso questo obiettivo. Le frequenze settimanali sono passate da 16 nel 2015 alle 56 da giugno. Gli USA sono già il terzo maggior mercato per TAP e hanno un grande potenziale di crescita.
Da giugno la nuova mappa del presidio strategico di TAP fuori dall’Europa si comporrà quindi di: 10 destinazioni in Brasile, 8 in Nord America, Caracas e 17 in Africa con la prossima inaugurazione di Conakry, la capitale della Guinea. Attualmente TAP serve un totale di 92 destinazioni in 36 Paesi. Il code share con Jet-Blue consente comodi collegamenti verso oltre 50 città in USA, mentre gli accordi con Azul agevolano proseguimenti capillari in Brasile. Molto apprezzato dai passeggeri, il Portugal Stopover permette di visitare 2 città al prezzo di una, effettuando uno stopover a Lisbona o a Porto fino a 5 giorni senza costi aggiuntivi e, recentemente, ha lanciato il Brasil Stopover.
 
Uno dei vettori con la flotta più moderna al mondo. L’apertura di nuove rotte strategiche si basa sull’ampliamento e il rinnovo della flotta. Attualmente questa è composta da 97 aeromobili e salirà a 122 unità nel 2023, consentendo a TAP di trasportare 7 milioni di passeggeri in più entro tale data.

La Società Geografica Italiana, scelta come location per la conferenza stampa Tap, custodisce circa 400mila volumi e oltre 2mila periodoci italiani e stranieri. Tra i tesori, oltre centinaia di atlanti che vanno dal Quattrocento all'Ottocento e 200mila carte geografiche. 
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Aprile 2019, 10:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA