Capodanno a El Gouna, il paradiso egiziano dei resort

Capodanno a El Gouna, il paradiso egiziano dei resort

di Alessandra De Tommasi
Dimenticate Sharm el Sheik: la nuova destinazione egiziana più ambita si chiama El Gouna, una città privata a soli 25 chilometri da Hurgada, che sarebbe più facile descrivere come una comunità resort a dir poco unica nel suo genere. Il posto ideale, insomma, per trascorrere il Capodanno al caldo, sorseggiando un cocktail in spiaggia, coccolati in un ambiente protetto e tranquillo.

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L’anno prossimo questa gemma nel cuore del Mar Rosso compirà trent’anni di vita, ma è in pieno sviluppo perché non è solo una meta turistica ma anche un centro culturale (come prova il neonato El Gouna Film Festival, che ha attirato ospiti del calibro di Sylvester Stallone, Owen Wilson e Oliver Stone).
Tutti gli hotel dell’area, a prezzi abbordabilissimi, vantano almeno tre stelle e un trattamento personalizzato con attività sportive ed escursioni tutte da scoprire.

L’appuntamento del 31 dicembre è all’Ancient Sands, uno spettacolare resort nel cuore del deserto, una vera e propria oasi, che ospita un party da mille e una notte tra danze locali e degustazioni tipiche.
Con festival di street art, appuntamenti sportivi di primo livello e una vasta offerta culturale, questo paradiso egiziano promette la meta ideale per chi cerca una piccola fuga dalla realtà anche senza spendere un patrimonio. Un esempio? Chi snobba auto di lusso e limousine si può muovere tranquillamente con i famosi tuk tuk, coloratissime api con corse a prezzo fisso (15 sterline egiziane, il corrispondente di 75 centesimi).

Con un aeroporto privato e 18 hotel, El Gouna offre oltre 270 mila stanze, con la “dine out” che invita a passeggiare per le vie della città cenando nei locali della zona senza alcun costo aggiuntivo rispetto alla formula all inclusive.
Da non perdere l’escursione verso la barriera corallina, che si aggiunge ad ogni genere di sport acquatico, in particolare il kitesurf.

Immersa nella natura selvaggia, la città è nota per l’impegno per l’ecologia, con stazione di desalinazione, punti di riciclaggio e pannelli solari. Chi ha un debole per i tour culturale, poi, può andare a Luxor e tornare in giornata per immergersi nel passato glorioso della tradizione egiziana.
Prima di tornare a casa, però, cercate l’olio d’oliva e di jojoba, le punte di diamanti della produzione della zona, e si affiancano alla moringa, una pianta dalle molteplici proprietà. Antiossidante e antinfiammatoria, è considerata “superfood” perché ricca di vitamine, ottima per rinforzare il sistema immunitario e particolarmente indicata per tenere a bada la glicemia, il colesterolo e i problemi di digestione. Cosa chiedere di più?
Ultimo aggiornamento: Lunedì 31 Dicembre 2018, 22:30
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