Broccolo, bagna cauda e sabadone, ecco i protagonisti del weekend delle sagre

Broccolo, bagna cauda e sabadone, ecco i protagonisti del weekend delle sagre
Dal Trentino-Alto Adige al Piemonte, fino all’Emilia-Romagna, il fine settimana fuori porta sarà all’insegna dei sapori tradizionali e genuini di una volta. A partire da Torbole sul Garda, che il 18 gennaio si animerà per il prodotto di punta del territorio, il Broccolo Slow Food. Ad attendere i visitatori saranno tante degustazioni di piatti locali a base di questa specialità e non solo: all’interno della variegata famiglia dei cavoli-broccoli, quello della cittadina in provincia di Trento ha perso nel tempo alcune caratteristiche comuni e ne ha acquisite di nuove, migliorando e ingentilendo il suo sapore. Se si raccolgono ottimi broccoli anche a pochi chilometri dalle montagne innevate, nel pieno inverno trentino, lo si deve alla vicinanza del lago di Garda e al Pelèr, vento proveniente del nord-est, che crea un microclima ideale negli orti di Torbole e Linfano, sulla sponda trentina: un lieve innalzamento della temperatura sufficiente a evitare la formazione di brina, che è deleteria per l’infiorescenza.

Spostandosi in Piemonte, Monale diventerà la capitale della bagna cauda, uno dei piatti più noti della tradizione gastronomica regionale: il 18, 19, 25 e 26 gennaio, e il 2 febbraio, le cuoche del paese dell’Astigiano sono pronte a far assaggiare la propria bagna cauda preparata con più di 15 verdure. Una vera delizia da gustare insieme ad altre portate tipiche della tradizione locale: salame crudo, salame cotto e lardo, minestrina in brodo di carne, bollito misto e pere cotte al vino, in tutto da accompagnare con un buon bicchiere di Barbera. Il borgo medievale di Monale - celebre per il Castello Scarampi, la torre della Bastita e la Parrocchiale di Santa Caterina d'Egitto - si riempirà insomma di profumi deliziosi, offrendo assaggi dei migliori sapori piemontesi e naturalmente degli ottimi vini del territorio.

Sarà invece un particolare biscotto, il sabadone, al centro della sagra in programma dal 18 al 26 gennaio a Massa Lombarda, in provincia di Ravenna.
Il nome deriva dalla saba, un distillato del mosto d’uva che si ottiene con la sua bollitura a fuoco lento finché non si trasforma in una crema densa e corposa; al suo interno trovano posto la farina di castagne, la mostarda e la frutta secca, per una delizia frutto di un’antica ricetta gelosamente custodita dalle massaie locali. In occasione dell’evento, nella bella cornice di piazza Matteotti, saranno preparati oltre 4.000 sabadoni per deliziare i più golosi; e ad accompagnare questo dolce nello stand gastronomico non mancheranno altre specialità locali come la piadina farcita e la polenta. Intanto Casaprota (Rieti) scalda i motori per la “festa più festa dell’anno”: la Sagra della Bruschetta, che il 25 e il 26 gennaio tornerà a esaltare il prelibato olio extravergine di oliva del territorio con il suo ricco contorno di degustazioni, spettacoli folcloristici, mostre, musica dal vivo e visite guidate.

Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Gennaio 2020, 16:24
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