Cimmino boom: «Sul web creo community da Milano a Miami»

Cimmino boom: «Sul web creo community da Milano a Miami»

di Rita Vecchio
Non si può dire sia un nativo digitale. Ma sicuramente è uno che nel digitale si è tuffato, creandosi un lavoro. Giovanbattista Cimmino, 29 anni, una laurea magistrale in finanza alla LUISS e un Master in Comunicazione e Media digitali al Sole 24 Ore, ha cavalcato l'onda della sua curiosità social. Da qui, ha iniziato a creare communities online, cioè account Instagram, di luoghi da visitare, ristoranti e hotel, utilizzandoli per sponsorizzare attività di clienti interessati ad aumentare visibilità su un determinato target geografico. Così oggi ha clienti a Milano, Londra, Miami e New York.

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Insomma, tra follower, social e like, lei è uno dei tempi che corrono.
«A quanto pare, sì (ride, ndr). Ho iniziato per scherzo 10 anni fa, quando il digitale era per i giovanissimi e di cui non si sapeva bene cosa farsene. Smanettavo sul web, usavo Facebook, unico social esistente allora. Ero curioso di sapere come farlo fruttare sul marketing. Quando poi sono nati gli altri social, ho capito come sfruttare con alcuni trucchi gli algoritmi di Instagram».

Tipo?
«Comprare account. Ad esempio di città, come Milano, per sponsorizzazione dei prodotti per postare foto di clienti su questi profili».

Come si traduce questo?
«Ho creato una società, SocialAsk, che si occupa della gestione dei social media, della creazione di community e della reputazione online dei nostri clienti. Oggi contiamo più di 1 milione e mezzo di seguaci».

I temi più seguiti?
«Cucina, travel e moda».

Qual è la sua sede?
«Londra, città europea per ora più aperta ai cambiamenti digitali».

E l'Italia?
«Siamo in po' indietro. Le imprese non si capacitano del potere dei social. Lo dimostra il caso Ferragni, famosa prima in America».

Che consiglio dà?
«Di diffidare da chi vende follower come fosse al mercato della frutta. Di puntare alla qualità: 100mila follower falsi valgono meno di 10mila veri».

Le novità in arrivo?
«I social selling, per acquistare direttamente attraverso micro tag».

Il segreto di questo lavoro?
«La costanza e la sincerità di ciò che vuoi comunicare: questa è la formula vincente che va oltre ogni tipo di algoritmo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Giugno 2019, 08:27
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