Fasce in testa per monitorare l'attenzione: luci diverse se l'alunno è distratto

Fasce in testa per monitorare l'attenzione: luci diverse se l'alunno è distratto

di Domenico Zurlo
Fasce in testa per monitorare la concentrazione leggendo i segnali del cervello: è l’ultima trovata del governo cinese, sperimentata su migliaia di studenti nelle scuole del Paese, e che potrebbe essere testata su milioni di altri studenti, secondo la società americana che le ha progettate, la BrainCo, una start-up con sede nel Massachussetts.

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Queste fasce, che utilizzano sensori di elettroencelografia, leggono la concentrazione degli alunni e possono aiutare gli insegnanti a identificare coloro che richiedono più assistenza: i neuroscienziati hanno però messo in dubbio l’efficacia di questi dispositivi, sollevando anche preoccupazioni sulla privacy, scrive l’Independent.
 

I dispositivi sono stati indossati per ora da 10mila scolari circa tra i 10 e i 17 anni: gli insegnanti hanno monitorato la loro attenzione e concentrazione utilizzando una applicazione che riceveva le informazioni dai dispositivi stessi. Le luci sulla parte anteriore delle fasce mostra anche colori diversi per diversi livelli di attenzione, segnalando agli insegnanti quando uno studente è distratto.
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Gennaio 2019, 21:57
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