Roma, Junior Firpo dal Barça obiettivo d'estate

Roma, Junior Firpo dal Barça obiettivo d'estate

di Francesco Balzani
La Cantera non passa mai di moda. Soprattutto a Trigoria. A pochi mesi dall’acquisto di Carles Perez e Villar, infatti, Petrachi ha messo nel mirino un altro dei talenti spagnoli che faticano a trovare spazio in prima squadra. Si tratta di Junior Firpo, difensore e terzino sinistro del Barcellona acquistato appena un anno fa dal Betis Siviglia. Dodici presenze nella Liga per il calciatore dominicano naturalizzato spagnolo, impreziosito da 1 gol e 1 assist in stagione oltre a tre apparizioni in Champions.  La società blaugrana chiede non meno di 20 milioni e bisogna superare la concorrenza di Torino e Inter. I buoni rapporti tra Roma e Barcellona, però, favoriscono la trattativa che potrebbe concludersi sulla base del prestito oneroso più obbligo di riscatto come accaduto per Perez. 
Lo scarso minutaggio con i blaugrana non è piaciuto a Firpo, che vorrebbe giocare di più per dimostrare il suo valore e puntare magari pure alla nazionale in vista del prossimo europeo. La Roma, invece, ha bisogno di un dopo Kolarov per la fascia sinistra. A centrocampo si punta a Gotze (a parametro zero) che ha voglia di lasciare la Bundesliga. In attesa di capire se verrà scongelata o meno la trattativa per Friedkin, infine, a buona notizia intanto arriva dall’Uefa che ha deciso di sospendere il fair play finanziario per i club che parteciperanno alle competizioni europee del prossimo anno. Così Pallotta potrà decidere di non vendere Zaniolo e cercare di mantenere mediamente competitiva un club in profondo rosso di bilancio e con zero trofei negli ultimi 11 anni. Ben altri successi la Roma li ottiene sul campo della solidarietà. A parlarne è direttamente l’emittente televisiva statunitense CNN: un servizio che spiega ai telespettatori l’aiuto del club ai suoi abbonati over 70, grazie alla donazione di kit sanitari e generi alimentari di prima necessità. Ad intervenire c’è capitan Edin Dzeko, che spende parole d’orgoglio per la sua società: “Dall’inizio della crisi, come giocatori, abbiamo cercato di aiutare in tutti i modi possibili. Durante questi tempi duri dobbiamo stringerci insieme come una famiglia, aiutandoci gli uni gli altri come possiamo. Questo è esattamente quello che stiamo facendo”.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Aprile 2020, 18:54

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