Inter, Lukaku attack: «Ci voleva uno juventino positivo per fermare la A»
di Marco Zorzo
L’attaccante dell’Inter quindi ammette: «Il calcio mi manca, però adesso l’importante è la salute della gente. Tutto il resto è secondario». Poi spiega: «Ciò che mi manca di più è il ritmo gara, la competizione con l’avversario, lo stadio pieno, l’affetto del pubblico. Sto sfruttando questo momento per analizzare le mie ultime prestazioni, anzi, più in generale tutto quello che ho fatto negli ultimi sei mesi. Si può sempre migliorare nel calcio».
La sua filosofia del calcio è tutta in queste parole: «Vivo per fare gol. Ma se voglio aiutare la mia squadra, devo essere sempre pronto ad aiutare i miei compagni. Le statistiche personali hanno poca importanza. Negli ultimi metri bisogna essere dinamici, attaccare lo spazio con i tempi giusti. Noi ci alleniamo molto, vediamo ogni giorno dei video con il fine di analizzare i nostri errori ed evitare di ricommetterli in futuro».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Aprile 2020, 20:31
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