Giro d'Italia, al via la seconda settimana: arrivano le montagne
di Francesca Monzone
Ha sofferto anche il colombiano Lopez, che non è riuscito a trovare la giusta concentrazione per affrontare la gara. Nibali è andato benissimo e nonostante un problema alla sella è riuscito a chiudere al quarto posto. Si è difeso il russo Zakarin, che a questo punto potrebbe tentare la scalata nella classifica generale. La maglia rosa ripartirà sulle spalle di Valerio Conti, che in classifica vede alle sue spalle Roglic staccato di 1’50”, Peters a 2’21” e Rojas a 2’33”. Fausto Masnada, vincitore della tappa con arrivo a san Giovanni Rotondo, è il migliore degli italiani: quinto a 2’36”. Per quanto riguarda Nibali adesso è undicesimo a 3’34”, con Ciccone che ripartirà con la maglia azzurra di miglior scalatore. La settimana si aprirà con due frazioni dedicate ai velocisti e poi arriveranno le montagne, con la storica Cuneo-Pinerolo. Si inizierà con la frazione di 145 chilometri da Ravenna a Modena e poi la Carpi-Novi Ligure di 222. Sarà la volta della tappa dedicata a Fausto Coppi nell’anno del suo centenario e da Cuneo si arriverà a Pinerolo scalando il Montoso. Da venerdì a domenica si farà sul serio e gli uomini di classifica dovranno attaccare. La frazione numero 13 da Pinerolo a Ceresole Reale avrà tre GPM e un arrivo in salita. Nei suoi 196 chilometri i corridori dovranno affrontare il Colle del Lys, con pendenza massima del 12%, Pian del Lupo che toccherà punte del 16,4% e la salita finale verso il traguardo a quota 2243 metri e un dislivello massimo del 20%.
Sabato sarà una tappa difficile con 5 gpm dove i chilometri da percorrere da Saint-Vincent a Courmayeur saranno 131. In ordine si affronteranno il Verrayes, Verrogne, Truc d’Arbe, Colle San Carlo e la salita finale verso Courmayer. Anche in questa frazione le pendenze saranno importanti e si toccheranno punte del 15%. Domenica la quindicesima tappa avrà le salite solo nel finale. Si partirà da Ivrea e dopo 232 chilometri si arriverà a Como. Sarà la giornata dedicata al Lombardia, con la Madonna del Ghisallo, Colma di Sormano e Civiglio. Arrivati a questo punto la corsa affronterà il secondo giorno di riposo e si faranno nuovamente i bilanci per affrontare l’ultima e decisiva settimana.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Maggio 2019, 22:05
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