Sanremo, tra i giovani vincono Yuman, Tananai e Romano. Ecco tutti i titoli dei big

Saranno 25 i big in gara al prossimo Festival. Massimo Ranieri si commuove

Sanremo, tra i giovani vincono Yuman, Tananai e Romano. Ecco tutti i titoli dei big

di Rita Vecchio

“Tutto parte da qui”, gongola in tv lo slogan del 72esimo Festival di Sanremo. E tutto è davvero partito. Tra vecchie glorie e giovani speranze, gente che a Sanremo ha messo piede più di mezzo secolo fa e gente che tocca il sacro suolo canterino per la prima volta. In diretta ieri sera su Rai 1, dal palco del Teatro del Casinò di Sanremo, la sfilata canora dei 12 giovani, di cui ecco i tre sul podio Yuman ("Ora e qui"), Tananai ("sesso occasionale") e Matteo Romano ("Virale") votati dal direttore artistico Amadeus e dalla commissione musicale. 25 cantanti in totale, un insolito numero dispari per il prossimo Festival (1- 5 febbraio 2022).

I TITOLI DEI BIG E ieri sera è stata anche la serata dello sciorinamento dei titoli dei “big”. La prima a palesarlo, Emma che all’Ariston torna a dieci anni dalla vittoria con “Ogni volta è così”. Ci sono i due “amici” della De Filippi, Sangiovanni con “Farfalle” (per lui il video di augurio di Caterina Caselli, «anche io avevo 19 anni al mio primo Sanremo») e Aka7even con “Perfetta così” (e l’incoraggiamento di Gigi D’Alessio). Il brano di Michele Bravi sarà “Inverno dei fiori”, di Noemi “Ti amo non lo so dire” e di Giusy Ferreri, “Miele”.

Ma ci sono anche i ritorni storici, che si commuovono e che strappano standing ovation al pubblico del Casinò. Massimo Ranieri, dopo 25 anni. Si commuove, «La forza dell’uomo è il ragazzino che porto dentro», dice. Il suo titolo è “Lettera al di là del mare”. In fucsia sbrilluccicante, Iva Zanicchi (cantante donna che ha vinto già Festival): il brano è “Voglio Amarti”. Mentre quello di Gianni Morandi è “Apri tutte le porte” scritto da Lorenzo Jovanotti .

Ed è Morandi che ricorda commosso Lucio Dalla.

Elisa, positiva al Covid, è collegata da casa: il suo brano è “O forse sei tu”. Curiosità per Giovanni Truppi, che si prende gli auguri di Diodato, per “Tuo padre, Mia madre, Lucia”. E ci è cascato di nuovo, per la quarta volta di fila, Achille Lauro che canterà "Domenica" con l’Harlem Gospel Choir e che - c'è da giurarci - sorprenderà ogni sera. E poi, Ana Mena con “Duecentomila ore”, Irama con “Ovunque sarai” e Dargen D’Amico, “Dove si balla”. Ritorna Fabrizio Moro con “Sei tu”. E la rivelazione del Sanremo dell'anno scorso, La Rappresentante di Lista con “Ciao ciao”.

Mahmood e Blanco, invece, insieme con “Brividi” (stesso titolo della Casale nel Sanremo ’86), per loro gli auguri dei Negramaro. Rkomi con “Insuperabile” e gli auguri di Tommaso Paradiso. Le Vibrazioni, “Tantissimo”, il duo Highsnob e Hu con “Abbi cura di te”. E si preannuncia una coppia scintillante Ditonellapiaga con Rettore, con “Chimica. Visto così, si preannuncia un Sanremo interessante.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Dicembre 2021, 10:56
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