Massive Attack, alle origini del trip hop: omaggio a "Mezzanine" l'album del 1992

Massive Attack, alle origini del trip hop: omaggio a "Mezzanine"

di Massimiliano Leva
Tra gli album che più diedero lustro al cosiddetto “sound di Bristol” ce n’è uno in particolare che ancora oggi viene citato in tutti i libri di storia della musica: Mezzanine dei Massive Attack. 
Era il 1998 e in piena epoca brit pop, da Bristol appunto, questo collettivo di musicisti guidato da Robert 3D Del Naja, origini napoletane e artista eclettico con una passione per i graffiti, dava alla luce un disco che tra atmosfere elettroniche, dark, new wave e pop segnava definitivamente l’ascesa della sua band e del trip hop: genere musicale che nei Massive Attack, nei Portishead e in Tricky vedeva i massimi esponenti.

Questa sera, dal vivo al Palazzo dello Sport già tutto esaurito, Robert 3D Del Naja, assieme a Grant Daddy G Marshall, unici rimasti della formazione originale anni Novanta, riportano in scena le splendide canzoni di Mezzanine, riviste e riarrangiate per una sorta di versione celebrativa ventun anni dopo, pubblicata di recente con il titolo di Mezzanine XX1. 

«Pensai a quel titolo (che letteralmente significa soppalco, ma anche terra di mezzo, ndr) proprio perché credevo che quella musica appartenesse a un luogo di nessuno, non ben definito», raccontò una volta Del Naja. Dal vivo, quindi, non mancheranno sorprese sceniche come video o coreografie particolari, realizzate anche con la collaborazione di Elizabeth Fraser, voce dei Cocteau Twins, che nella prima versione dell’album cantava in Teardrop, uno dei brani più belli e famosi di quel cd. «Sarà un viaggio cerebrale» ha detto ancora Del Naja. Una sorta di vero e proprio trip attraverso l’uso di nuovi campionamenti e sampler. Un viaggio sonoro e visivo. Non a caso, proprio con le arti visive e con i graffiti Del Naja non ha mai smesso di cimentarsi, al punto che poco tempo fa girò persino voce che Bansky, famosissimo writer inglese di cui nessuno conosce il vero nome, fosse proprio il leader dei Massive Attack. L’ultima volta per loro, a Roma, è stato nel 2016, con un concerto al Parco della Musica. Anche allora fu un concerto “diverso” e iperteconolgico. Come lo sarà, di certo, anche questa sera.

Massive Attack (da sin.: Grant Daddy G Marshall e Robert 3D Del Naja) live oggi, 8 febbraio, alle 21, Palazzo dello Sport, piazzale Dello Sport 1
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Febbraio 2019, 17:40
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