Fasma, rivelazione con Moriresti per vivere con me?: «Io, emo-trapper che preferisce rimanere nell'ombra»

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di Ilaria Del Prete
Fasma è il nome d'arte di Tiberio Fazioli, romano classe 1996 che con un unico singolo pubblicato su YouTube è riuscito a raggiungere più di quattro milioni di visualizzazioni. Correva l'anno 2017 e la canzone era Marilyn M. Nel frattempo Fasma è passato dal palco del Wind Summer Festival ed è arrivato fino al giorno del suo album d'esordio: esce il 2 novembre Moriresti per vivere con me?. «Si tratta della mia presentazione, nell'album c'è tanto di me. Tanti sacrifici, amicizia, dolore. Qualcosa di completamente nuovo nel panorama italiano».
 
 


Non a caso, Fasma è il primo emo-trapper della nostra scena musicale: insieme alla sua crew, la WFK, attinge a un repertorio fatto di rapper d'oltreoceano, come Lil Peep e XXXTentacion, entrambi scomparsi di recente e giovanissimi. Ma guai a costringere Fasma in un solo genere: «Per me la musica è un veicolo espressivo, definirmi significherebbe limitare la mia libertà. Potrei mettermi a suonare musica classica».
 


Intanto, Tiberio si dedica alle 11 tracce del suo album. Scorrendo i titoli è facile capire la sua passione per i personaggi iconici: Lady D., Marilyn M., M. Manson. «Non si tratta di un omaggio a loro - spiega - ma al personaggio di cui sono espressione. La mia musica è fotografia, foto di sentimenti». Un'immagine anche quella scelta per il nome del suo alter ego, Fasma, ovvero fantasma in latino: «Sono una persona che ha voglia di comunicare qualcosa ma non mostrare la sua faccia, proprio come fa un fantasma». E in effetti Tiberio si mostra pochissimo persino sui social, il motivo è presto detto: «La musica è la parte più pura della mia espressione, tutto quello che viene dopo è una costruzione sociale. Al momento voglio concentrarmi solo su quella».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Ottobre 2018, 08:53
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