Countdown, l'horror che zoppica sulla App - LA RECENSIONE

Countdown, l'horror che zoppica sulla App

di Boris Sollazzo
In un cinema che la tecnologia del suo presente la dimentica regolarmente, ignorandola con il tipico snobismo degli artisti - ditemi quante scene ricordate di qualcuno che chatta sullo smartphone e quanto tempo ci è voluto perché nei film si usassero i pc portatili - l'horror è sempre stato in controtendenza. Perché nulla può essere (ri)posseduto meglio di un ammasso di transistor, circuiti, fili, ingranaggi.

E nulla in fondo, sembra più demoniaco di uno schermo che si accende senza alcun comando o allo stesso modo si spegne. O di una app che si chiama Countdown: appena installata ti comunica, con un conto alla rovescia, quanto ti rimane da vivere. Ovviamente poche ore, ovviamente a scaricare questo gioco idiota sono giovani adolescenti sensuali e non troppo intelligenti. Ideuzza striminzita quella dell'ex stagista e assistente Justin Dec, che ha inondato i set in cui ha lavorato con i suoi cortometraggi, compreso quello in cui una coppia scopriva che avrebbe incontrato la Morte molto presto.

Da qui questo horror che come spesso accade in questo genere, prova a unire due filoni redditizi: quello delle produzioni a basso budget e graditi all'Academy di Jason Blum e la mitico saga horror trash Final Destination. Imitandoli male entrambi, mettendoci un po' di #metoo senza neanche il politicamente scorretto del primo e qualche morte spettacolare infarcita di battute e gag tipiche del secondo, perché negli horror moderni si crepa dalle risate, non volendo più il mercato paura, terrore e splatter.

Il risultato è un ibrido senz'anima, che non fa paura, non crea tensione, non è neanche abbastanza simpatico, un bancomat - ha fatto il suo, al botteghino americano - senz'anima, con un cattivo deludente, con apparizioni demoniache ridicole, con due caratteristi tragicomici già stravisti (bravi gli attori, ma non abbastanza) e la mediocrità di chi non sa neanche essere abbastanza trash.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Novembre 2019, 09:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA