Beve soda caustica credendo fosse acqua e finisce in coma: cure flop a Sidney, salvato dal robot a Pozzuoli
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Raffaele D'Ambrosio, 23enne di Pozzuoli (Napoli), ha bevuto soda caustica credendo fosse acqua ed è entrato in stato di coma in Australia, Paese dove si era trasferito per lavorare come pizzaiolo. Il ragazzo è stato salvato dai medici dell'ospedale di Sidney, medici che però non sono riusciti a guarirlo completamente, dato che il giovane poteva alimentarsi solo attraverso dei liquidi. Così, il pizzaiolo 23enne ha deciso di tornare in Italia, è qui è stato operato dal robot a Pozzuoli, in provincia di Napoli, all'ospedale Santa Maria delle Grazie. Qui l'intervento chirurgico, durato 7 ore ed effettuato con il robot che ha asportato completamente l'esofago e lo ha ricostruito con una porzione di parete intestinale, è perfettamente riuscito e ha salvato la vita a Raffaele D'Ambrosio.