Come utilizzare correttamente l'alluminio in cucina, una campagna del ministero della Salute

Come utilizzare correttamente l'alluminio in cucina, una campagna del ministero della Salute
 Una campagna informativa sul corretto uso dell'alluminio in cucina. A promuoverla è il ministero della Salute, alla luce del fatto che «l'alluminio trova largo impiego nel settore alimentare per la realizzazione di imballaggi e recipienti destinati a venire in contatto con gli alimenti, come pentole, film per avvolgere, vaschette monouso, caffettiere».

«La contaminazione del cibo per fenomeni di migrazione da utensili o imballaggi è una delle fonti di esposizione alimentare, ma è anche quella direttamente prevenibile attraverso semplici accorgimenti, considerato che il rilascio di alluminio dai materiali a contatto è condizionato dalle modalità di uso e da altri fattori combinati, quali il tempo di conservazione, la temperatura e la composizione dell'alimento», si legge sul portale del ministero, che riporta anche il parere del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare (Cnsa) del 30 gennaio scorso. 

«I risultati dei nuovi studi - evidenzia il documento - consentono di confermare le conclusioni del parere del 2017 riguardo la migrazione da utensili o imballaggi, condizionata dalle modalità d'uso, come fonte di esposizione alimentare all'alluminio e rafforzano l'attenzione dovuta al potenziale rischio per la salute, con particolare riguardo alle fasce più vulnerabili, rappresentate da bambini sotto i 3 anni, anziani sopra i 65 anni, donne in gravidanza, persone con funzionalità renale compromessa».
Nei soggetti sani il rischio tossicologico dell'alluminio è limitato per via dello scarso assorbimento e della rapida escrezione.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Dicembre 2019, 22:23
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