Virus in Cina spaventa anche titoli del turismo in Europa
«Il quadro va sicuramente visto nel suo evolversi nel tempo - osserva - perché si tratta di una forma non peculiare di infezione, che provoca una comune polmonite.
Ma io voglio vedere il positivo: un'epidemia è come un incendio, inizia in una piccola zona, poi aumenta e poi qualche spezzone vola via (e questo potremmo accomunarlo ai viaggi delle persone nel mondo). È chiaro che oggi, rispetto al passato, dopo l'esperienza dell'H1N1, della Sars, della Mers, è stata rinforzata la capacità di individuazione della situazione di rischio».
Child from China tests positive for coronavirus in Cebu City https://t.co/eeTSPWfg4V
— azael_godlike (@azael_godlike) 21 gennaio 2020
«Con le pandemie di spagnola o la Hong Kong in qualche modo l'uomo è stato colpito in faccia e la situazione era incontrollabile. Oggi invece, pur essendo possibile che arrivino casi in Europa e in Italia come è già avvenuto in passato - conclude l'esperto - è presumibile che ci sarà una reazione complessiva del sistema in modo da poter circoscrivere e tamponare l'infezione».
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Gennaio 2020, 11:58
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