Mattarella: «Nessuno al di sopra della legge. Giudici legittimati dalla Costituzione»

Mattarella: «Nessuno al di sopra della legge. Giudici legittimati dalla Costituzione»
«Nessuno è al di sopra della legge. I giudici sono legittimati dalla Costituzione»: queste le parole del Capo dello Stato Mattarella dopo che il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, aprendo l'avviso di garanzia in diretta facebook, aveva attaccato la magistratura sottolineando la differenza tra lui, «eletto dal popolo» e i giudici «eletti da nessuno».

 


«Nel nostro ordinamento - ha spiegato Mattarella ricordando la figura del capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro - non esistono giudici elettivi.
I nostri magistrati traggono legittimazione e autorevolezza dal ruolo che loro affida la Costituzione. Non sono quindi chiamati a seguire gli orientamenti elettorali, ma devono applicare la legge e le sue regole».  «Come spesso ebbe a ricordare anche il presidente Scalfaro, queste valgono per tutti, senza aree di privilegio per nessuno, neppure se investito di pubbliche funzioni, neppure per gli esponenti politici
».

«Nessun cittadino é al di sopra della legge. La Repubblica e la sua democrazia sono presidiate da regole, il rispetto di queste é indispensabile, sempre, quale che sia l'intenzione di chi si propone di violarle». Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parlando alla commemorazione di Oscar Luigi Scalfaro alla Camera.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Settembre 2018, 13:14
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