Manovra, trovati i fondi per deficit/Pil a 2,04%: tassa solo su auto extra-lusso e Suv,
fondi per metro e buche di Roma

Video
Le coperture ci sono per arrivare al 2,04% del rapporto deficit/Pil offerto all'Europa per evitare la procedura di infrazione. È quanto assicurano fonti di Palazzo Chigi, riguardo ad alcune risorse -oltre tre miliardi- che secondo le voci circolate in questi giorni sarebbero mancate sul tavolo della trattative con Bruxelles. Le risorse, viene inoltre riferito, sarebbero state trovate nelle pieghe del bilancio dello Stato e in totale accordo tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e i due vicepremier, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, «sui numeri e sui contenuti della proposta da mandare a Bruxelles». 

Un vertice ristretto di un'ora per affrontare i principali nodi politici. Al tavolo della riunione, iniziata alle 20:15 e terminata alle 21:20, quando è stato poi convocato il vertice allargato, i temi più caldi di quest'ultima tranche della manovra: ecotassa e pensioni d'oro, innanzitutto. Sul primo nodo, fonti del governo M5S spiegano come la volontà di tenere il bonus per chi compra le auto non inquinanti sia ferma senza però introdurre nuove tasse. Le stesse fonti sottolineano come, da parte del M5S, non ci sia nessun arretramento sul taglio fino al 40% alle pensioni d'oro.

LEGGI ANCHE: Il sottosegretario Giorgetti diserta


LE MISURE
Accordo trovato, durante il vertice di maggioranza sulla manovra, sulla famosa ecotassa che, nelle settimane scorse, aveva diviso Lega e M5S: bonus malus soltanto per i Suv e auto extra lusso.
Previsti bonus fino a 6000 euro per le auto elettriche e ibride.


Il bonus cultura sarà finanziato solo per acquistare eBook e libri, non per i concerti e i cinema. Fondi per le buche di Roma e metro

Restano i tagli alle pensioni d'oro fino al 40%, battaglia portata avanti dal M5S. Le risorse recuperate 'sforbiciando' le pensioni più alte consentiranno di finanziare opzione donna, ovvero il regime sperimentale che permette alle donne di anticipare i tempi della pensione.


C'è l'accordo sul pagamento dei debiti da parte della Pubblica amministrazione verso le aziende creditrici. Intesa anche sulla riduzione delle tariffe Inail e del cosiddetto 'end of waste' sui rifiuti. ​

Sale, da 40 a 200.000 euro, la soglia per gli appalti diretti per i sindaciDiscussione ancora in corso, invece, sulla Bolkestein «per salvare centinaia di migliaia di posti di lavori tra balneari e mercati».

Reddito di cittadinanza e quota 100 «non sono in discussione». Verranno portate a termine «secondo tempi e modalità note».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Dicembre 2018, 08:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA