Mario Fabbroni
Morti e contagiati in aumento ma soprattutto tanti guariti. Anzi,

Mario Fabbroni
Morti e contagiati in aumento ma soprattutto tanti guariti. Anzi, fanno sicuramente notizia quei 42 pazienti che possono tirare un sospiro di sollievo per averla scampata, essendo riusciti a sconfiggere il Coronavirus. E fa piacere che la quasi totalità (37) delle guarigioni provengono dalla Lombardia, oramai marchiata da giorni come la terra del contagio.
BUONA NOTIZIA. È stato il capo del Dipartimento, Angelo Borrelli, a dare subito la «buona notizia» dei 37 guariti in Lombardia. Walter Ricciardi, il consulente del ministro della Salute Roberto Speranza nonché rappresentante dell'Organizzazione mondiale della sanità, aveva in precedenza invitato a considerare come casi positivi solo quelli confermati dall'Istituto superiore di Sanità, «mentre quelli comunicati dalle Regioni devono essere considerati come casi sospetti. Le Regioni hanno l'obbligo morale di seguire le indicazioni centrali altrimenti si genera il panico collettivo».
IL VOLTO DEL COVID-19. Il ceppo italiano del coronavirus ora ha un volto. A un mese dall'isolamento del virus cinese allo Spallanzani di Roma ad opera di tre ricercatrici precarie, ancora una volta è una squadra di donne a raggiungere l'obiettivo. Ci hanno lavorato nel laboratorio universitario dell'Ospedale Sacco di Milano, diretto dal professor Massimo Galli, la professoressa Claudia Balotta, le ricercatrici precarie, Alessia Lai, Annalisa Bergna e Arianna Gabrieli, il collega polacco Maciej Tarkowski, anche lui precario, insieme al professore associato Gianguglielmo Zehender, esperto di igiene applicata. In sei giorni e sei notti di duro lavoro hanno isolato il ceppo di tre pazienti italiani.
I NUMERI. I positivi al Covid-19 sono diventati 653, le vittime 17. Ma sono importanti soprattutto quei 282 casi inviati dai laboratori regionali all'Iss confermati come positivi: molto meno della metà dei presunti contagiati.
CAOS MARCHE. il Tar ha sospeso quella con cui la Regione Marche aveva disposto la chiusura di scuole, musei e inibito tutte le manifestazioni pubbliche fino al 4 marzo. Il Governatore Luca Ceriscioli con una nuova ordinanza ha ribadito lo stop alle attività, ma solo fino alle 24 di sabato.
FRUTTA E VERDURE. Anche il mercato dell'ortofrutta è risente delle paure sul coronavirus, come denunciano i grossisti del Centro Agroalimentare Roma. Il crollo di clienti nei ristoranti orientali prima e il calo turismo poi hanno portato ad una situazione in cui i magazzini sono pieni di prodotti di alta qualità ma la domanda continua a contrarsi. Proprio quando invece l'assunzione di la Vitamina C sarebbe di grande aiuto per rafforzare il sistema immunitario.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Febbraio 2020, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA