Attività fisica ok quando lo sport va in aiuto del fegato
Uno studio pubblicato sulla rivista JAMA, al quale ha contribuito anche il prof. Ludovico Abenavoli, dell'Università Magna Graecia di Catanzaro, dimostra che l'attività fisica, e quindi la diminuzione di peso, è associata in maniera statisticamente significativa a miglioramenti nei biomarkers di malattia e agli esami radiologici e istologici. «Interventi che fanno dimagrire migliorano numerosi parametri e quindi dai risultati dello studio, che ha analizzato anche decine di ricerche precedenti, è forse il caso di modificare le linee guida e le raccomandazioni nella terapia», sottolinea l'esperto.(A.Cap.)
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Luglio 2019, 05:01
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