Milano, assalto alla gioielleria Pisa di via Montenapoleone: banditi armati di asce e bastoni, arrestato un 18enne rumeno

Milano, assalto alla gioielleria Pisa di via Montenapoleone: banditi armati di asce e bastoni, arrestato un 18enne rumeno

di Salvatore Garzillo
L’ariete per entrare nella gioielleria Pisa è stata una donna. Si è finta cliente per farsi aprire la porta blindata e una volta sbloccata la serratura i suoi complici sono entrati con asce e mazze per razziare il negozio in via Verri, nel cuore del Quadrilatero della moda.



Erano le 18,15: in pochi second hanno sfasciato le vetrine e portato via preziosi e orologi di grande pregio, il cui valore non è stato ancora quantificato dai proprietari. Dei 6-7 componenti della batteria solo uno è stato arrestato dalla polizia in una via limitrofa mentre tentava di scappare in sella a una bicicletta.



È un 18enne della Moldavia, Paese dal quale potrebbero essere originari anche i suoi complici. Ne sono convinti gli investigatori, che intanto hanno iniziato ad analizzare le immagini delle tante telecamere installate nella zona, dove le rapine di questo tipo non sono una novità.



La gioielleria Pisa è stata oggetto di questo genere di assalti. Quello di ieri è il terzo in 12 anni. La prima volta era stata nel 2002, quando un uomo in abiti eleganti chiese di vedere un orologio e subito dopo fu raggiunto da quattro complici armati di pistole semiautomatiche che portarono via preziosi e orologi per circa 800mila euro. Non andò altrettanto bene a una banda che nel 2008 si presentò in via Verri su un’Alfa Romeo 164 e con in pugno mazze da baseball. In quell’occasione i banditi tentarono invano di infrangere il vetro ma scapparono a mani vuote perché i dipendenti si chiusero all’interno e attivarono in tempo l’allarme.



Ci sono dunque affinità con il colpo di ieri e con quello del febbraio 2011 alla gioielleria Scavia di via della Spiga e dell’aprile 2013 all’orologeria Franck Muller nella stessa strada.



L'uomo arrestato dalla polizia subito dopo la maxi rapina nel Quadrilatero della moda, a Milano, si

chiama Daniel Mocanu Madalin, 18enne con precedenti per rapina, nato in Romania (e non in Moldavia come comunicato in un primo

momento). Il giovane è stato fermato dagli agenti mentre tentava di scappare in sella a una bici. Il bottino sfiora i tre milioni di euro
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Dicembre 2014, 14:22
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