Scrive sui social «Mi butto», poi il volo nel vuoto dal terzo piano: morto un 20enne

L'allarme lanciato dai conoscenti non è stato sufficiente: la polizia è arrivata quando ormai era troppo tardi

Scrive sui social «Mi butto», poi il volo nel vuoto dal terzo piano: morto un 20enne

di Redazione Web

Tragedia a Torino. Un giovane di 20 anni ha annunciato sui social network il suo suicidio, poi purtroppo dalle parole è passato ai fatti. Nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 marzo, il ragazzo si è lasciato cadere nel vuoto nei parcheggi interrati del grattacielo Intesa San Paolo.

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Il dramma

È precipitato nel vuoto dopo aver scavalcato la recinzione di protezione. Un volo di tre piani che non gli ha lasciato scampo. Il giovane è morto e per lui non c'è stato nulla da fare, nonostante alcuni conoscenti avessero visto il suo messaggio sui social e abbiano subito lanciato l'allarme.

La polizia è giunta sul posto, ma il ragazzo si era già lanciato. Un gesto estremo sul quale, adesso, la polizia sta indagando. 

Come chiedere aiuto

Parlare di suicidio non è semplice. Se stai vivendo una situazione di emergenza puoi chiamare il 112. Se sei in pericolo o conosci qualcuno che lo sia puoi chiamare il Telefono Amico al numero 02 2327 2327 (servizio attivo tutti i giorni dalle 10 alle 24) oppure puoi metterti in contatto con loro attraverso la chat di Whatsapp al numero 345 036 1628 (servizio attivo tutti i giorni dalle 18 alle 21). Altrimenti puoi rivolgerti a Samaritans Onlus al numero 06 77208977 (costi da piani tariffari del tuo operatore), un servizio attivo tutti i giorni dalle 13 alle 22.


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 21:42
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