Santi Scarcella, da Manhattan a Cefalù: big band al Parco della Musica

Santi Scarcella e il suo sicilian jazz dal respiro internazionale live a Roma

di Elena Benelli
Torna all’auditorium Parco della Musica di Roma il più jazzista dei cantautori Santi Scarcella e presenta il disco Da Manhattan a Cefalù: un personalissimo e inconfondibile "jazz siciliano", dal respiro internazionale. Dopo avere firmato una collaborazione con uno tra i più grandi sassofonisti al mondo Joe Lovano, Santi Scarcella è pronto a fare piroette con le mani sul pianoforte, e a rendere lo show sempre più coinvolgente, con quell’aspetto teatrale tutto del Sud, riuscendo, comunque, a trattare temi come emigrazione, disabilità, lavoro, amore e integrazione.

Il progetto "Da Manhattan a Cefalù" è estremamente articolato ed è arrivato fino alla Uconn University, l'Università americana che ha approvato la profonda ricerca di Scarcella, partito dai canti di lavoro siciliani, messi a confronto con il blues americano, trovandone elementi in comune tali da portarlo al recupero della storia sulla nascita del primo jazz targato Sicilia (Nick La Rocca 1917, Livery state Blues). I punti principali di questo progetto sono "l'emigrazione, l'integrazione, la glocalizzazione" e soprattutto la "disabilità del cuore", cioè il non riconoscere l'altro per ciò che è veramente.

Sul palco con  Santi Scarcella (piano voce e composizione), Cristiano Micalizzi (batteria), Francesco Luzzio (basso), Nicola Costa (chitarre), Gian Piero Lo Piccolo (sax e clarinetto),  Sergio Vitale (tromba e flicorno),  Donatella Tinervia, Alessandra Cosimato, Monica Proietti (coro)
Featuring: Giorgio Rosciglione (contrabbasso), Gemino Calà (friscalettu, marranzanu, zampogna); Daniele Perrone (attore)

Viale P. de Coubertin 30, ROMA venerdì 13 dicembre 2019, ore 21, bigl. da 15 a 20 euro + diritto di prevendita
Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Dicembre 2019, 18:03
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