Rossella Rendina (M5S): «A Roma è necessario puntare tutto sul turismo. E servono più forze dell’ordine»

Rossella Rendina (M5S): «A Roma è necessario puntare tutto sul turismo. E servono più forze dell’ordine»

di Marco Esposito
«Voto alla Raggi? 9++. Il premier Conte? Sono una sua fan» A parlare è Rossella Rendina, candidata del M5S alle elezioni suppletive del collegio di Roma Centro alla Camera dei Deputati. 

Da una parte il ministro Roberto Gualtieri, sostenuto dal centrosinistra; dall’altra Maurizio Leo, già assessore in Campidoglio, appoggiato dal centrodestra. Si confronta con due colossi?
«Mi sono avvicinata al M5S come una semplice cittadina - racconta - soprattutto durante il tour “Io dico no” contro la riforma costituzionale di Renzi».

Cosa l’ha spinta a candidarsi?
«Le elezioni sono in un collegio che conosco bene, ho sempre vissuto qui, ho studiato Architettura a Fontanella Borghese. Tengo in modo particolare a questo territorio. Ora voglio portare le istanze dei cittadini in Parlamento»

Cosa pensa di poter fare da parlamentare per Roma?
«Per prima cosa vorrei si investisse sulle infrastrutture, in particolare modo sui trasporti su ferro. Un altro obiettivo è aumentare la presenza delle forze dell’ordine in alcune zone della città».

Dove in particolare?
«Penso a Prati, alle zone vicino alla Stazione Termini e in particolar modo all’Esquilino, dove vogliamo una presenza costante delle forze dell’ordine». 

Su cosa deve puntare Roma per rilanciarsi?
«Prima di tutto sul Turismo: il Colosseo è stato il monumento più visitato al mondo; il nostro obiettivo deve essere quello di offrire più servizi, e migliorare il decoro urbano eliminando i venditori ambulanti abusivi. Un altro tema fondamentale è quello del commercio. In primo Municipio c’è stata una gestione poco chiara dei permessi dell’occupazione del suolo pubblico. I consiglieri municipali del M5S si stanno già muovendo al riguardo».  

Sono tre anni e mezzo che la Sindaca Raggi guida la città. Qual è il suo giudizio?
«Più che positivo. Sono state fatte molte cose importanti. C’è stata la demolizione delle case abusive dei Casamonica, la scoperta delle utenze fantasma e l’operazione Scroccopoli, che ha portato alla luce gli affitti irrisori degli immobili del comune». 

Voto?
«I voti li danno gli elettori a fine mandato. Però darei un bel 9++»

Dice davvero? Molti cittadini, anche secondo i sondaggi, non sembrano altrettanto entusiasti
«Purtroppo c’è scarsa informazione». 

Come al solito è colpa dei giornalisti?
«No, in parte è anche colpa nostra, del M5S. Faccio autocritica: dobbiamo migliorare con la comunicazione».

La stazione Barberini è rimasta chiusa per 10 mesi per una scala mobile che non funzionava. È normale? 
«No, non è normale. Però sulla stazione Barberini ci sono dei punti interrogativi sulla gestione della sicurezza delle scale mobili. Io sono un architetto e mi occupo anche di sicurezza. In Italia è un tema poco conosciuto».

Essere una candidata dello stesso partito della Raggi la aiuta o meno?
«Queste elezioni non promuovono o bocciano la Raggi. Io mi auguro di venire scelta dagli elettori per quello che rappresentano i valori del Movimento 5 Stelle»

È soddisfatta di quanto hanno fatto i governi Conte per la Capitale?
«Si. Mi piace tantissimo il governo Conte. Sono una sua sostenitrice oltre che una sua conterranea».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Febbraio 2020, 10:52
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