Roma, agguato ad Acilia: arrestato un quarantenne. Si indaga su un prestito di denaro
di Emilio Orlando
Leggi anche> Dai campi Rom del napoletano in trasferta nella Capitale per rubare nelle ville: arrestate tre persone
La pista seguita dagli investigatori si è rivelata subito promettente e li ha condotti fino all'esecutore. Il fattaccio è accaduto in via Francesco Ingoli, davanti ad una sala giochi. Il cinquantatreenne E. L è stato raggiunto da un colpo di pistola alla gamba. Il sicario non ha esitato a sparare in pieno centro cittadino, in una strada affollata quando i negozi erano ancora aperti. Poi è si è dato alla fuga a piedi. Ma all’agguato hanno assistito numerosi testimoni e alcune telecamere sembra abbiano registrato delle immagini giudicate dagli investigatori interessanti.
La polizia scientifica, intervenuta ad Acilia, ha subito effettuato i rilievi. Il ferito, trasportato all’ospedale Grassi di Ostia, dopo aver ricevuto le cure dei medici ha fornito ai detective le informazioni utili per ricostruire la dinamica dei fatti. In in un primo momento gli investigatori hanno propeso per un regolamento di conti maturato nell’ambito della criminalità organizzata di Ostia e di Acilia, ma con il passare delle ore questa ipotesi ha ceduto il passo a quella meno complicata di una vendetta sul piano personale. Infatti l’uomo gambizzato non ha precedenti penali di alcun tipo né risultano a suo carico segnalazioni o informative che lo collocano tra le fila della malavita. L’episodio suscitò anche reazioni a livello politico nel X municipio dove l’allarme sicurezza è ormai all’ordine del giorno. Proprio la scorsa settimana è arrivata anche dopo la richiesta di condanna alla ergastolo per tre esponenti del clan Spada, che detengono l’ egemonia criminale ad Ostia e nelle zone limitrofe.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Settembre 2019, 19:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA