Emiliano Sala, l'aereo del calciatore scomparso dai radar: ore di ansia per il bomber italo-argentino
Grande tifoso della Roma, Emiliano Di Nardo aveva deciso di fare della sua passione un vero e proprio mestiere, spaziando dalla radio al web, passando per la carta stampata. Infaticabile professionista, Emiliano Di Nardo lascia un vuoto incolmabile anche e soprattutto nei colleghi che avevano avuto il privilegio di lavorare con lui. In tanti, sui social, gli hanno dedicato un pensiero, ricordando le tante trasferte o i ritiri passati insieme, a seguire la Roma.
A ricordare Emiliano Di Nardo, in primis, c'è il sito da lui creato nel 2012. Gazzetta Giallorossa, infatti, lo ha salutato così: «Il giorno più buio è arrivato. Nel lunedì più triste e piovoso. Emi si è addormentato, ha deciso che questa battaglia durata un anno e mezzo non aveva più senso continuarla.
Il riposo del guerriero gentile, del gigante buono qual è sempre stato il nostro Direttore. Di lui ci resta la gentilezza, l’ironia, la voglia di lavorare e seguire una passione 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Lui, la Roma, lo stadio Olimpico, gli amici, i colleghi, le trasferte. E quel sogno di fare della ‘Magica’ il suo mestiere, creando la nostra testata Gazzettagiallorossa.it, la sua idea più bella e di cuore. Oggi hai scelto di addormentarti, di lasciarci con un vuoto incolmabile. Noi ti onoreremo continuando a portare avanti la tua creatura. E’ l’unico umile modo che abbiamo per far sapere a tutti la meravigliosa persona che sei stato. Buon viaggio Emi, rendi il cielo ancor più giallorosso».
Ciao Emiliano, ci mancherai. Sarai lontano dai nostri occhi ma sempre vicino alla tua Roma 💛❤ #ASRoma pic.twitter.com/Yz2PIR31EW
— AS Roma (@OfficialASRoma) 21 gennaio 2019
Anche l'AS Roma, sui social, ha dedicato un pensiero a Emiliano Di Nardo: «Ciao Emiliano, ci mancherai. Sarai lontano dai nostri occhi ma sempre vicino alla tua amata Roma». La redazione di Leggo non può che unirsi al cordoglio e mandare un abbraccio in primis alla famiglia di Emiliano e poi ai tanti ragazzi che lui aveva avviato alla professione giornalistica.
Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Gennaio 2019, 16:22
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