Eugenio Pini, morto l'avvocato difensore di tanti poliziotti e carabinieri: lutto a Roma

Eugenio Pini, morto l'avvocato difensore di tanti poliziotti e carabinieri: lutto a Roma

di Emilio Orlando

Lutto nel mondo dell'avvocatura romana. Stroncato da un male incurabile a 53 anni, l'avvocato Eugenio Pini. Il legale, era un punto di riferimento di poliziotti e carabinieri per aver spesso difeso alcuni appartenenti “caduti” in vicende giudiziarie. Attivo anche nel campo della lotta contro il bullismo era l'avvocato del centro nazionale “Bulli stop”.

Con un passato, prima di diventare avvocato, nella Polizia di Stato a cui era rimasto legato anche a livello sindacale, come punto di riferimento legale del Siulp, Coisp e Mosap. Era stato il diensore del carabiniere Francesco Tedesco, teste chiave del caso Cucchi, e di Andrea Pellegrini, l'assistente capo del distretto di polizia di Primavalle accusato dalla Procura di Roma di aver torturato Hasib Omerovic e i poliziotti coinvolti nel caso Narducci, dove vennero tutti assolti.

A ricordarlo, oltre ai colleghi del foro di Roma anche Gaetano Scalise, presidente della camera penale: “Esprimo la solidarietà di tutti gli avvocati penalisti alla famiglia Pini. Ricordo il collega, una persona molto garbata ed estremamente preparata professionalmente”. Il segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (il Mosap) Fabio Conestà, lo ricorda così: “Abbiamo appreso con immenso dolore la notizia della scomparsa dell'avvocato Eugenio Pini, professionista di immense doti umane e professionali. Per noi del Mosap questo è un momento davvero triste perché non abbiamo perso solo un grande avvocato, ma soprattutto un grande amico”. La segreteria provinciale del Siulp (il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia) del segretario Ignazio Capracotta e dell'aggiunto Luana Martucci, lo ricorda come: “Un professionista eccelso nella difesa di tanti colleghi, vincitore di storiche battaglie legali che, con la loro giurisprudenza, continueranno ad aiutare tante famiglie di poliziotti con i figli piccoli a riavvicinarsi dai diversi posti di lavoro”.


Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Gennaio 2023, 22:27
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