Calvagna punta sugli attori di strada per raccontare “Baby gang” di Roma
di Marco Castoro
Ambientato a Roma, il film racconta di una baby gang che vuole prendere il controllo del quartiere e fare soldi, un proposito che si scontrerà con la vita dei sedicenni onesti, quelli che studiano o lavorano. Calvagna si è ispirato ai fatti reali della criminalità di tutti i giorni. Alla prostituzione minorile “con la particolarità – sottolinea il regista e attore – in cui il film è stato girato, con lo sguardo dichiaratamente rivolto al Neorealismo di Pier Paolo Pasolini o al più recente Amore tossico di Caligari. I processi produttivi e di regia sono stati affrontati prendendo come protagonisti veri e propri ragazzi di strada, non attori, che, oltretutto, hanno recitato l’intero lungometraggio senza copione”. In pratica hanno seguito la storyline descritta giornalmente da Calvagna.
IL CAST - Daniele Lelli, Raffaele Sola, Gianluca Barone, Francesco Lisandrelli, Gianmarco Malizia, Domiziana Mocci, Chiara De Angelis, Giulia Sauro e Sabrina Sotiryiadi sono i giovani esordienti protagonisti di Baby gang, accanto ai quali troviamo Stefano Calvagna, David Capoccetti, Claudio Vanni e Andrea Autullo, interpreti della sua precedente fatica Cattivi&cattivi e, in una simpatica partecipazione, Veronica Graf del Grande Fratello 13.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Luglio 2019, 14:59
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