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Al momento, nella regione italiana più colpita dal coronavirus, i pazienti ricoverati dopo essere stati contagiati sono 11.613 (+461 rispetto a ieri). Di questi, 1328 sono in terapia intensiva (nove in più rispetto a ieri). Il totale dei pazienti dimessi dopo essere stati ricoverati in ospedale ammonta a 9.255 (+293 rispetto a ieri).
CORONAVIRUS ITALIA: I DATI SU MORTI E CONTAGI LIVE
A diffondere i dati, come di consueto, è stato l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, che ha spiegato: «Le province di Bergamo e Brescia restano quelle più colpite, anche se si registrano dei lievi cali nei contagi accertati. Nella provincia di Milano, invece, registriamo un lieve aumento dei casi positivi».
«Ci sono nuovi ospedali da campo funzionanti e abbiamo rafforzato i presidi. Il sistema sanitario lombardo sta reggendo. Il trend è in evidente decrescita, non bisogna abbassare la guardia ma questo dimostra che i sacrifici di tutti stanno portando risultati», ha spiegato Gallera.
FIERA DEL FIENO E BALERA: ECCO IL PERCHE' DEL CONTAGIO
«Il nostro sistema è un sistema molto forte che ha fatto in una prima fase un lavoro di controllo contatti. Se oggi possiamo ricollegare Orzinuovi a Codogno è perché qualcuno è andato a capire come diavolo potrebbe essere che ci fosse ad Orzinuovi un focolaio così lontano da Codogno ed abbiamo capito, che c'era stata la fiera del fieno e abbiamo persone che da Codogno sono andati lì. Ed è andato il nostro sistema di Ats che ha fatto interviste e approfondimenti. Così abbiamo capito che a Cremona è sviluppato il contagio perché in molti andavano un ballare in una balera nella zona di Codogno.
Lo ha detto l'assessore al Welfare GiulioGallera , nella diretta facebook per tariffa il punto sulla emergenza coronavirus in Lombardia.
Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Marzo 2020, 20:22
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