Notte di follia a Napoli: 17enne muore in incidente, gli amici sequestrano un'ambulanza
di Melina Chiapparino
Pochi istanti dopo l’incidente, flotte di scooter hanno occupato il parcheggio dell’ospedale della Pignasecca, pretendendo di utilizzare l’ambulanza della postazione Chiatamone che era all’interno del nosocomio perché impegnata su un altro intervento. L’equipe del 118, infatti, stava attendendo la restituzione della barella per riprendere servizio dopo aver trasportato un paziente, ma la folla di persone che gridavano e si agitavano non ha permesso ai sanitari di proseguire l'intervento e s'è impossessata dell’ambulanza per dirottarla sull’incidente nei quartieri. Così alcuni uomini hanno costretto l’autista del 118 a entrare nel mezzo mentre altri ancora, notando che non vi era barella nell’ambulanza, ne hanno sottratta una all’ospedale incastrandola nel vano sanitario e provocando danni all'interno del veicolo.
Uno degli uomini impegnati in quello che i sanitari hanno definito un «sequestro» dell’ambulanza, si è messo alla guida del mezzo di soccorso con a fianco l’autista, costretto a seguirli. Nel frattempo in soccorso dei centauri, sono giunte altre due ambulanze, dalla postazione Ascalesi e quella della postazione San Gennaro, entrambe assaltate dalle persone inferocite e scortate dagli scooter. Anche all’interno dell’ospedale si sono registrati momenti di grande tensione fino al presidio fisso di molte pattuglie della polizia. «Consideriamo questa aggressione la più grave e violenza registrata nel 118 - hanno denunciato dall’Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate - in questo caso c’è stata l’aggressione ma anche il sequestro di persona, l’interruzione di pubblico servizio e il danneggiamento di un mezzo di soccorso». L’episodio è stato regolarmente denunciato alle forze dell'ordine, dall’equipe del 118 coinvolta.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Maggio 2018, 19:21
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