Si infetta in sala operatoria e muore. Da 20 anni attende il risarcimento

Si infetta in sala operatoria e muore. Da 20 anni attende il risarcimento
È morto di lavoro, infettato nell'ospedale dove prestava servizio come infermiere. E a distanza di quasi vent'anni, benché il tribunale gli abbia dato ragione, nemmeno i suoi eredi riescono ad ottenere il risarcimento. Peraltro esiguo, visto che la causa era stata fatta per invalidità e che il decesso c'è stato successivamente.

L'ultimo - per ora - atto di questa incredibile storia si è svolto ieri a Palazzo Ferro Fini a Venezia, dove il consiglio regionale del Veneto (come riporta Il Gazzettino) ha votato il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza esecutiva del Tribunale di Venezia numero 725 del 25 ottobre 2013. Perché a pagare i danni all'ex infermiere deve essere la Regione Veneto, solo che la Regione fino a questo momento l'ha tirata per le lunghe. Non solo: la legge votata ieri non ha nemmeno avuto l'unanimità, perché un precedente decreto della Direzione Risorse Strumentali non ha avuto il nullaosta della Ragione, che si è rifiutata di mettere il visto di regolarità contabile. Morale: temendo indagini della Corte dei conti, i consiglieri di minoranza hanno votato contro. La famiglia dell'ex

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Ottobre 2018, 16:25
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