Folgaria, dramma familiare: uomo spara al figlio della compagna e poi si uccide

Folgaria, dramma familiare: uomo spara al figlio della compagna e poi si uccide
Un uomo a Folgaria, in Trentino, ha sparato e ucciso il figlio della compagna con cui convive, Alessandro Pighetti; poi ha puntato l'arma contro se stesso e si è ucciso. Il ragazzo aveva 34 anni e viveva nella villetta insieme alla madre che, fortunatamente, è riuscita a mettersi in salvo fuggendo da una finestra. L'allerta è stato dato dai vicini che hanno sentito degli spari e chiamato la polizia. L'uomo si è era asserragliato a casa. La casa era stata circondata dai Carabinieri, e da Trento erano arrivati i militari del Nucleo Investigativo; i vigili del fuoco con la Polizia Locale di Folgaria hanno bloccato tutte le vie di accesso al paese, invitando gli abitanti della frazione a chiudersi in casa. 



Una volta entrate nell'abitazione le forze dell'ordine hanno trovato due cadaveri, quello dell'uomo sui 60 anni, che avrebbe esploso i colpi, e quello del figlio 34enne della compagna. La donna è invece riuscita a mettersi in salvo. Sul posto ora si trova la scientifica.

LA RICOSTRUZIONE DEL DRAMMA A FOLGARIA

La tragedia familiare si è consumata verso le ore 20 nell'appartamento della coppia, che si trova al pianoterra di una palazzina nel rione Costa a Folgaria, in Trentino. I vicini hanno sentito uno sparo e hanno chiamato i carabinieri che sono subito giunti sul posto e hanno circondato l'abitazione. Nel giro di pochi minuti sono anche arrivati i rinforzi. Tutte le strade della zona sono state bloccate. Mentre la compagna dell'uomo è riuscita a fuggire da una finestra sul retro, il figlio della donna che si trovava in casa con loro è stato ucciso da un colpo da arma da fuoco. Asserragliato in casa, l'aggressore si sarebbe infine tolto la vita
Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Novembre 2018, 10:27
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