L'Equinozio di Autunno 2018, domenica 23 settembre: la data, l'orario del passagio tra estate e autunno.

L'Equinozio di Autunno, le curiosità che forse non sapevi: quest'anno non è il 21 settembre. Vi spieghiamo perché
Ci siamo: è ora di dare il benvenuto all'Autunno. L’equinozio, momento che segna il passaggio ufficiale delle stagioni, sta per arrivare. La sua data è variabile: quest'anno è il 23 (non il 21 settembre come ci indurrebbe a pensare il calendario. E sapevate che anche gli altri pianeti hanno i propri equinozi? E che i Maya costruirono le piramidi facendo in modo che un serpente di luce apparisse sulle scalinate proprio in coincidenza con gli equinozi? Il sito Skuola.net ha scovato questa e altre curiosità sul momento in cui diremo arrivederci all'estate.

Equinozio d'autunno 2018, ora esatta

L’equinozio d’autunno cade alle 3 e 54, ora italiana, di domenica 23 settembre. Anche se tradizionalmente si attende l'equinozio per la data del 21 settembre, sono ben quattro anni di fila che ritarda di qualche giorno. Nel 2015 è stato il 23, il 22 nel 2016 e 2017.

Notte e giorno durano le stesse ore

L’equinozio è il momento in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore, cioè i suoi raggi sono perpendicolari all’asse di rotazione della Terra. Come suggerisce l'origine latina della parola "notte uguale", l'equinozio è quel momento dell’anno in cui notte e giorno durano lo stesso numero di ore.

Buon compleanno Augusto

All'inizio dell'autunno cade la data di nascita dell’imperatore Augusto. Per festeggiarla, l'imperatore fece costruire un'enorme meridiana, conosciuta come l’orologio di Augusto, progettata in modo da proiettare la sua ombra il 23 settembre - nel giorno della nascita dell’imperatore - direttamente sull'Ara Pacis, simbolo della gloria augustea.

Il prodigio della piramide Maya

La piramide a gradoni detta El Castillo a Chichén Itzà, in Messico, fu costruita dai Maya in modo che, durante l’equinozio d’autunno e quello di primavera, apparisse l'ombra dalla forma di rettile sulla scalinata, interpretata come l'apparizione dell’antico dio serpente piumato, Kukulkán.

Persefone torna nell'Ade

L'antico mito di Persefone e Ade è collegato alle stagioni. Si narra che la figlia di Zeus e di Demetra fu rapita da Ade e portata agli Inferi. Ma la tristezza della madre lontana dalla figlia portò sulla terra freddo e morte. Per questo Ade si convinse di riportarla sulla terra, con un patto: ogni 6 mesi sulla terra, avrebbe passato altrettanto tempo con lui nel regno dei morti. Così, l'inizio della primavera simboleggia la gioia di Demetra per la presenza della figlia, mentre l'inizio dell'autunno segna il ritorno di Persefone negli inferi.

Un inverno di 42 anni

Non solo la Terra, ma anche gli altri pianeti del sistema solare - ovviamente - hanno gli equinozi. A seconda della loro posizione e della loro inclinazione, hanno stagioni molto diverse dalle nostre. Su Urano, che ha un asse inclinato di 90 gradi ed è lontano dal Sole, l’inverno ad esempio dura ben 42 anni.

Capodanno rivoluzionario

Il 22 settembre è il giorno che i rivoluzionari francesi scelsero come primo dell’anno, un anno che cominciava con l’autunno e il mese di vendemmiaio.

 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Settembre 2018, 17:06
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