Bergamo, Sirio muore in casa tra le braccia della figlia. «Non gli hanno fatto il tampone, l'ho visto annegare senz'aria»

Bergamo, Sirio muore in casa tra le braccia della figlia. «Non gli hanno fatto il tampone, l'ho visto annegare senz'aria»

di Emiliana Costa
Bergamo, Sirio muore in casa tra le braccia della figlia: «Non gli hanno fatto il tampone, l'ho visto annegare senz'aria». A Piazza Pulita su La7, la commovente testimonianza di Asia Marchesi, una ragazza della Val Seriana - l'area più colpita dal coronavirus - che racconta il calvario di papà Sirio, morto in casa con sintomi analoghi al Covid-19, ma a cui non è stato fatto il tampone.

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Ecco le parole di Asia: «È come vedere annegare una persona. Ma se annega nell’acqua ti butti e provi a salvarla, così non puoi fare niente». Negli ultimi giorni avevano provato a chiedere soccorso, eppure non è stata mai valutata l’ipotesi di fare un tampone per capire se il padre avesse contratto il coronavirus. «Mi dicevano 'Lo lasciamo in casa perché è debole ed è rischioso per lui andare in ospedale'. Aveva degli attacchi di tosse fortissimi. Solo a vederlo mi sentivo soffocare. Ho chiamato l'ambulanza, sono scesi 5 volontari, non c'era un medico. Gli hanno detto che se era 4 giorni che aveva la tosse e non l'aveva curata è normale che stesse così».



Papà Sirio è morto tra le braccia della figlia. «Alla fidanzata di Rugani - conclude addolorata Asia - primo calciatore di Serie A risultato positivo, hanno fatto il tampone anche se asintomatica. Perché a noi non l’hanno fatto?».
Ultimo aggiornamento: Sabato 28 Marzo 2020, 23:04
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