Roma: Shiroya, i veri sapori nipponici che stregano la Capitale

Shiroya, i veri sapori nipponici che stregano la Capitale

di Valeria Arnaldi
Sapori tipici, ricette autentiche, suggestioni della tavola casalinga. Non sono “solo” piatti ma veri e propri assaggi di viaggio quelli proposti nella carta di Shiroya, ristorante di Sabrina Bai consacrato alla cucina tradizionale giapponese. Obiettivo, far sperimentare i reali gusti dei pasti nipponici, lontani da trend e varianti fusion, per fare di ogni pietanza una sorta di racconto del Paese del Sol Levante. Si va così dai donburi, ciotole di riso da ricoprire con il condimento preferito, al katsuodon, riso con fetta di maiale fritta panata e salsa, fino al ramen preparato secondo la ricetta antica. Da provare il chawanmushi - budino di uovo cotto lentamente al vapore in ceramica e servito con polpetta di pesce, vongole e uova di salmone - e l’anguilla servita con riso e preparata a mano secondo una lunga procedura che la rende particolarmente morbida e gustosa. Non mancano i ravioli gyoza, nonché sushi e sashimi.

Shiroya - Roma, via dei Baullari 147/A, tl. 06/64.76.07.53 - sempre aperto - costo: 25/40 euro.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Giugno 2019, 08:57
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