Migranti, sbarco a Malta. Salvini: «Non autorizzo arrivi, urge chiarimento con il governo». Convocato Cdm

Migranti, sbarco a Malta. Salvini: «Non autorizzo arrivi, urge chiarimento con il governo». Convocato Cdm
«Sono e rimango assolutamente contrario a nuovi arrivi in Italia». Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini commentando 'accordo raggiunto per la redistribuzioni dei migranti delle navi di Sea Watch e Sea Eye. A Bruxelles, ha aggiunto, «fanno finta di non capire e agevolano il lavoro di scafisti e ong. Cedere alle pressioni e alle minacce dell'Europa e delle ong è un segnale di debolezza che gli italiani non meritano».

«Io sono qui - ha sottolineato Salvini- per proteggere le frontiere esterne ed oggi le forze dell'ordine hanno arrestato diversi nordafricani tra cui uno che inneggiava al terrorismo islamico e uno che parla di rischio kamikaze in Italia e Europa. Da ministro non sarò mai d'accordo con nuovi arrivi, semmai c'è necessità di velocizzare le espulsioni».

Lite con M5S. «Io non autorizzo arrivi di migranti». Lo ha detto il ministro dell'interno Matteo Salvini che ha anche accusato gli alleati M5s di non averlo avvertito della decisione di prendere parte delle persone soccorse dalle ong. «Le scelte - ha aggiunto - si condividono e le riunioni si fanno prima non dopo».

E arriva immediata anche la conferma di un vertice d'emergenza convocato per questa sera a palazzo Chigi. E' stato organizzato su due piedi, dopo un vorticoso giro di telefonate al calor bianco tra Roma e Varsavia. La decisione del premier Giuseppe Conte di accogliere una parte dei migranti a bordo delle navi delle Ong che erano al largo di Malta, non è proprio andata giù al ministro leghista che ora chiede un «chiarimento» parlando di «patti violati». Si tratta, ha spiegato, «di una decisione che non ha senso, non ho capito questa accelerazione. Serve un chiarimento che ci sarà questa sera al mio ritorno». «Io sono il ministro che si occupa di pubblica sicurezza», ha aggiunto parlando con i giornalisti a Varsavia.

Alla riunione, cui parteciperanno Salvini, Conte e Luigi Di Maio, sarà anche affrontato il veto della Lega al reddito di cittadinanza, previsto per domani in Consiglio dei ministri, se non verranno previste risorse aggiuntive per disabili e famiglie. 
 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Gennaio 2019, 15:28
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