Tommaso, medico che amava la vita, stroncato da una malattia a 34 anni

Tommaso, medico che amava la vita, stroncato da una malattia a 34 anni
Scomparso prematuramente, a soli 34 anni, il dottore Tommaso Marcosignori. È stato un risveglio triste quello di ieri mattina per i senigalliesi. Da qualche tempo il giovane medico stava lottando con una grave malattia che subdolamente si era insinuata nella sua vita. Aveva coronato un sogno, nella professione che aveva scelto di svolgere, ma ancora di più nel privato. Lascia infatti, oltre alla moglie Elisa, due figli. La bambina che a dicembre compirà quattro anni e il maschietto nato lo scorso settembre.

Tommaso Marcosignori era nato il 19 maggio del 1984. Dopo il diploma al liceo scientifico aveva frequentato la facoltà di Medicina e Chirurgia ad Ancona e aveva conseguito inoltre un diploma specialistico in ecografia. A Senigallia lavorava in due studi, in via Piave e in via Raffaello Sanzio, e in alcuni giorni della settimana andava in trasferta a Corinaldo. Aveva lavorato all’inizio della sua carriera come guardia medica, poi si era affermato come medico generico e si era specializzato anche nelle ecografie. Aveva continuato a visitare i pazienti anche dopo aver scoperto la malattia fino agli ultimi giorni quando, aggravatosi, ha dovuto smettere. Oltre ad essere un grande professionista, competente e amorevole con i pazienti, era anche un ragazzo molto allegro e scherzoso.

Amava inoltre i cani e lo si vedeva spesso girare per le vie del Portone e delle Saline con il suo inseparabile amico a quattro zampe quando, rientrando dal lavoro, lo portava a spasso. La notizia si è sparsa ieri mattina, lasciando i senigalliesi increduli e sgomenti. Molti hanno lasciato messaggio di affetto nel suo profilo Facebook e sicuramente domani alle 10 la chiesa del Portone sarà gremita, per i funerali, per accogliere quanti lo stimavano. «Eri un bravo ragazzo davvero – si legge in uno dei tanti commenti che lo descrive come realmente era -. Gentile, cortese e con i valori della vita e della famiglia, cose che in questi periodi è difficile trovare. Non è giusto».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Novembre 2018, 14:49
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