Irrompe nella casa dei vicini, uccide a martellate la mamma e abusa della figlia 12enne: «Non ero in me»
di Alessia Strinati
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La violenza è avvenuta lo scorso aprile in una casa di Karori, sobborgo di Wellington, ma in questi giorni la corte ha condannato il 31enne per omicidio e stupro. La donna lavorava come domestica nella casa dei vicini di Borton, il giovane vedendola entrare nell'abitazione insieme alla figlia, ha deciso di fare irruzione e portare a termine il suo perverso piano.
Dopo essere entrato in casa, come riporta la stampa locale, ha picchiato brutalmente la donna davanti alla bambina, si è accanito su di lei con una mazza, causandole letali ferite alla testa. Mentre la 52enne era ancora agonizzante ha poi afferrato la figlia e l'ha stuprata in stato di semi incoscienza. Subito dopo ha chiamato lui stesso la polizia spiegando quello che aveva appena fatto.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Ottobre 2019, 17:29
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