Alessia Marcuzzi dopo l'Isola: «La verità sul canna gate. La rete mi ha chiesto la linea soft...»
Isola, Nino Formicola: «Sempre sfottuto reality e partecipanti. Per vincere ho messo a punto una strategia..."
La produzione non disponeva dei mezzi per monitorare la situazione: “Quando ho detto che il gioco sarebbe iniziato nella "casetta" e che sarebbe stato una sorta di Grande fratello non avevamo fatto i conti con i mezzi a disposizione: non potevamo avere 99 telecamere puntate 24 ore su 24, ma solo quelle di sicurezza e due operatori che riprendevano solo alcuni momenti. Non avendo immagini che confermassero le accuse, valevano le parole degli uni contro quelle degli altri io chiedevo agli ex naufraghi usciti dall' Isola che cosa avessero visto e a me dicevano "niente", poi se altrove dicevano altre cose non ho potuto fare altro che prenderne atto”.
La pressione sull’argomento poi ha portato alla “lite” con Eva Henger: “Temevo che potesse cannibalizzare il gioco. A un certo ero talmente sotto pressione per questa vicenda che non ce l'ho più fatta a stare zitta
Quando ho visto calpestare me e far soffrire la mia famiglia e ho visto che veniva strumentalizzato il mio tentativo di difendere il programma mettendoci la faccia mi sono molto' arrabbiata e ho detto quello che pensavo, nel modo in cui mi veniva in quel frangente, liberandomi da un peso. Da quel momento ho messo un punto e ho voltato pagina, sono tornata su quello che era il mio terreno e sono andata avanti senza sbavature, di questo sono fiera, così come sono fiera del fatto che il programma sia andato avanti con ottimi ascolti: non era merito del "canna-gare" se l'Isola andava bene, anzi, molti telespettatori non ne potevano più. Per il resto non ho mai negato a nessuno la possibilità di un chiarimento, ma fuori dagli schermi televisivi”.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Luglio 2018, 17:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA