— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 2 novembre 2018Le sanzioni, che entreranno in vigore in queste ore, riguardano i settori dell'energia, del trasporto marittimo e quello finanziario. Si tratta della seconda tranche di misure restrittive reintrodotte dall'amministrazione Trump dopo l'uscita degli Usa dall'accordo sul nucleare iraniano del luglio 2015. l segretario di stato Mike Pompeo e quello al tesoro Steve Mnuchin hanno spiegato che le sanzioni resteranno in vigore fino a che Teheran non finirà di sostenere il terrorismo, rinuncerà al suo coinvolgimento militare in Siria e fermerà completamente i suoi programmi nucleare e missilistico.
Rammarico Ue. L'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini, in una nota congiunta con i ministri degli Esteri e delle finanze di Francia, Germania e Gb, i paesi Ue che hanno negoziato l'accordo con l' Iran, esprime «profondo rammarico» per l'ulteriore ripristino di tutte le sanzioni Usa a Teheran.
Nella nota si sottolinea l'importanza di mantenere ed implementare l'accordo Jcpoa, «fondamentale per la sicurezza dell'Europa, della regione e del mondo intero» e che «l' Iran continui ad attuare integralmente tutti i suoi impegni nucleari».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Novembre 2018, 19:40
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